Andare in pensione con soli 20 anni di contributi? Per molti diventa realtà: basta accumulerà le giuste quote e rispettare alcune condizioni. Vediamo come fare.
Il nuovo simulatore dell’Inps, Pensami, ti permette di poter capire come e quando andare in pensione, facendoti conoscere le principali pensioni e sostituti che ti consentono di accedere alla pensione.
I dati che ne emergono sono però davvero sconcertanti. Secondo qualche calcolo risulta ad esempio che i 30enni possono andare in pensione solo a 70 anni, sempre che si abbiano 46 anni e 4 mesi di contributi versati. Il problema però può essere risolto. Vediamo in che modo.
In pensione con 20 anni di contributi: ecco come
Nel 2023 si apre una piccola possibilità, quella di poter andare in pensione con 20 anni di contributi, soltanto se si si hanno determinati requisiti. Innanzitutto stiamo parlando di una pensione di vecchiaia, in regime totalizzante. Possono richiedere inoltre questa modalità chi vuole una pensione anticipata contributiva o anticipata per invalidità. Quattro soluzioni che si addicono a ogni persona e vediamo perché.
Quando si può andare in pensione?
Con la pensione di vecchiaia chi ha 67 anni e 20 di contributi, fino al 31 dicembre 2024, può andare in pensione. Con pensione anticipata contributiva invece può andare in pensione chi ha versato contributi puri dal 1 gennaio 1996 e quindi in pratica, raggiunti i 64 anni, può andare in pensione. Se si accumulando dunque i 20 anni di contributi versati, si può accedere a questa scorciatoia. Chiaramente si parla di pensione minima, o sociale, e del fatto che la legislazione sul tema è in continua evoluzione per cui, di anno in anno, bisogna chiedere conferma ai caf e ai patronati per sapere se qualcosa è cambiato.
Un’informazione importante riguarda i contributi. Non si considerano solo gli anni effettivi in cui si è lavorato, ma anche gli anni di maternità, i mesi di disoccupazione, la cassa integrazione, la malattia, il riscattato e il periodo dedicato al servizio militare. Come fare per sapere quanti contributi sono stati versati? Bisogna recarsi all’INPS o chiedere con esattezza a un patronato per non commettere errori. La normativa sulla Pensione e gli anni di contributi necessari per averla cambia di anno in anno. Si parla dimensione anticipata, Quota 100 eccetera quindi bisogna avere una quadro chiaro della situazione per sapere bene cosa fare e quando organizzarsi per poter andare in pensione.