Buone notizie per molti lavoratori. Arriva la decisione dell’INAIL: sbloccati grossi pagamenti per chi ha contratto il Covid-19
Potrebbe esserci una buonissima notizia per quei lavoratori che, durante la pandemia che stiamo tutt’ora vivendo, hanno dovuto affrontare la malattia in prima persona non potendo fare altro che andare al lavoro.
Per quei lavoratori che, sul posto di lavoro, hanno contratto il virus, infatti, potrebbero arrivare delle buone notizie davvero inaspettate. Da qualche ora è infatti arrivata la decisione dell’INAIL: sono stati sbloccati grossi pagamenti per chi ha contratto il Covid-19. Ecco quali sono le ultime disposizioni a riguardo e come fare richiesta.
Pagamenti per chi ha avuto il Covid-19. La decisone INAIL
È stata fissata al prossimo 4 marzo la scadenza per presentare domande per poter usufruire dei pagamenti per i lavoratori che hanno avuto il Covid-19. A stabilirlo è un accordo tra il Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri e l’INAIL. Ad essere interessati a questa misura sono i familiari dei medici, i professionisti del settore sanitario, gli operatori socio-sanitari e gli assistenti sociali deceduti a causa (o come concausa) del contagio da Covid-19. Questi potranno infatti fare domanda a partire dal 3 gennaio 2023 seguendo le modalità online del sito dell’Istituto.
Attraverso il portale online, infatti, si potrà fare domanda ufficiale per poter usufruire dell’indennità economica prevista dall’art.22 bis del decreto legge n.18 del 17 marzo 2020, il quale è stato convertito nella legge n.27 del 24 aprile 2022 e modificato poi nell’articolo 31 del decreto legge n.17 del 1° marzo 2022. Lo Stato ha deciso di predisporre un fondo di circa 15 milioni di euro per finanziare le indennità previste alle famiglie dei lavoratori coinvolti. Il fondo è finanziato infatti con le risorse del Fondo realizzato dalla Presidenza del Consiglio. Le modalità di fruizione della misura sono garantite a seguito di un accordo tra il Dipartimento per le politiche della famiglia e l’Inail, la quale erogherà gli importi una tantum.
Dunque lo Stato prevede una sorta di “risarcimento” (che non potrà mai sostituire i cari perduti) per quelle famiglie di operatori sanitari, infermieri e medici che hanno perso la vita durante la terribile pandemia di Coronavirus, soprattutto nei primi mesi del 2020. Un doveroso pensiero concreto a chi ha dato la vita durante una delle emergenze più dure dai tempi della Seconda guerra mondiale.
Il servizio è online
Come detto in precedenza, coloro che ne hanno diritto avranno la possibilità di presentare domanda mediante il portale Inail entro il 4 marzo 2023. Il cittadino potrà recarsi presso il servizio online “Speciali elargizioni familiari vittime Covid-19” e fare richiesta. Sarà possibile richiedere l’indennità per i familiari delle vittime di Covid decedute entro il 28 dicembre 2022.
Ciascun beneficiario potrà presentare domanda singolarmente o cumulativamente mediante apposita delega effettuata da un rappresentante legale o familiare. Per visionare quelle che sono le modalità di presentazione della domanda sarà necessario visionare la circolare Inail n.1 del 3 gennaio.
