Buoni fruttiferi postali, in arrivo una novità che li rende davvero convenienti: ecco perché dovresti subito sottoscriverne uno.
C’era un tempo in cui la parola ‘risparmiare’ non sembrava così un’utopia come lo è adesso, dove a causa della crisi economica che il nostro paese sta vivendo anche il solo arrivare a fine mese è diventato complicatissimo, in modo particolare per le famiglie monoreddito.
Fino a qualche anno fa si riusciva a vivere discretamente senza dover fare particolari rinunce e ciò che avanzava veniva messo da parte per un futuro. In questi casi si poteva decidere di lasciare questi soldi sul proprio conto corrente bancario, crearne uno ex-novo magari intestato ai propri figli e vincolato fino al compimento della maggiore età oppure venivamo aperti dei buoni fruttiferi presso le poste, a cui poi sarebbero stati calcolati gli interessi una volta che si decideva di andarli a riscuotere, ottenendo la cifra leggermente aumentata rispetto a quella di origine.
Proprio a causa del basso tasso di rendimento, i buoni fruttiferi postali per moltissimi anni non sono stati di certo la prima scelta di coloro che volevano conservare i propri risparmi. Cifre irrisorie, che venivano calcolate anche dopo anni di deposito e hanno spinto quindi a cambiare metodo. Ma tutto questo sembrerebbe destinato a finire grazie ad una novità lanciata da Poste Italiane e che porterebbe nuovamente i buoni fruttiferi ad essere uno dei metodi più in voga al momento.
Quello di cui stiamo per parlavi e che è stato fortemente voluto da Poste Italiane in onore dei suoi 160 anni, è stato possibile grazie all’aggiornamento dei tassi di rendimento, che al momento renderebbero i buoni fruttiferi la migliore fonte d’investimento per chi ha dei risparmi da conservare.
Il motivo per cui dopo anni si è tornati a parlare dei buoni fruttiferi è dovuto principalmente alla forte inflazione che ci ha colpiti negli ultimi mesi e che sta portando una perdita del potere di acquisto. Tutto ciò ha comportato un aumento dei tassi interesse che sono passati dallo 0,5% al 2%. Facendo un breve calcolo, viene facile capire come i buoni depositati siano quindi soggetti ad un rendimento più alto rispetto a prima. Sulla base di tutto questo, Poste Italiane ha lanciato sul mercato il nuovo Buono Fruttifero Postale 3 anni plus con un tasso del 1,5% lordo.
Questa tipologia di buono è una soluzione nominativa e finanziaria di breve periodo a cui viene applicato un tasso di rendimento fisso annuo. Può essere aperto in qualsiasi ufficiolo postale o anche online oppure tramite App Banco Posta. L’importo minimo per la sua apertura è pari a 50 euro a salire. Al momento risultano essere tra le forme d’investimento più convenienti e che stanno riscontrando già un enorme successo.
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