Il bonus trasporti è stato uno dei bonus più richiesti e lo scorso anno. Si tratta di €60 per agevolare la spesa dei trasporti pubblici.
Ma anche nel 2023 torna il bonus trasporti pubblici ed è importante capire come sfruttarlo. Da quando i prezzi della benzina e dell’energia si sono impennati gli italiani stanno cercando di risparmiare su tutto e così ritornano anche ai trasporti pubblici.
I trasporti pubblici sono sempre stati molto utilizzati in Italia ma da quando la benzina è più cara chiaramente gli italiani li utilizzano ancora di più. Proprio per questo il governo ha deciso di agevolare la spesa dei trasporti pubblici. Infatti proprio nel 2022 il governo guidato da Mario Draghi è intervenuto con una serie di bonus per sostenere le famiglie. Questi bonus si sono focalizzati soprattutto sulle bollette di luce e gas ma anche sul taglio delle accise sulla benzina.
Anche il bonus sui trasporti pubblici viene riproposto ma è tutto nuovo
Non sono mancati bonus una tantum e aiuti di vario genere. Ma uno degli aiuti più graditi dagli italiani è il bonus di €60 sui trasporti pubblici. Infatti il governo di Mario Draghi voleva in ogni modo incentivare gli italiani a tornare a utilizzare i trasporti pubblici e proprio per questo ha messo in campo questo bonus da €60.
Ma essendo stato confermato (ma con profonde novità) nel 2023 vediamo come si può richiedere quest’anno e soprattutto vediamo le novità proprio per evitare di perdere un bonus che può essere particolarmente utile e concreto. Ma è anche importante ricordare che l’attuale governo Meloni sta intervenendo sui prezzi della benzina con una dura stretta sui benzinai.
Con il Decreto Carburanti arriva il bonus trasporti nuovissimo
Nel 2023 arriva il decreto carburanti già pubblicato in Gazzetta ufficiale ed è stato riproposto il bonus trasporti. Ma attenzione però, perché non è una proroga del bonus trasporti pubblici dell’anno scorso visto che i requisiti di accesso sono notevolmente cambiati.
Infatti il bonus trasporti 2022 non è stato rinnovato con il decreto milleproroghe come molti richiedevano ma è stato rinnovato con il decreto carburanti probabilmente proprio per rinnovarlo in modo effettivamente autonomo.
Ecco le nuove soglie ISEE e come si fa ad averlo
L’ISEE per poter accedere al bonus per il trasporto pubblico non sarà più di 35 mila euro ma sarà di 20.000€ e quindi sicuramente meno famiglie potranno richiederlo. Il voucher di €60 può essere utilizzato per l’acquisto degli abbonamenti mensili oppure annuali del trasporto pubblico regionale o interregionale ma addirittura anche per gli abbonamenti al trasporto ferroviario nazionale.
Le risorse messe a disposizione per questo bonus ammontano a solo 100 milioni di euro e quindi proprio perchè la soglia ISEE è più bassa. Per utilizzare il bonus si potrà sfruttare la piattaforma dell’anno scorso. Quindi tutte le famiglie con un ISEE inferiore a €20.000 potranno avere fino al massimo di €60 per l’abbonamento ai servizi pubblici locali e l’abbonamento deve essere proprio acquistato entro il 31 dicembre.
Vincolato ad utente ed azienda di trasporto
I €60 possono essere spesi come si vuole e questo significa che possono essere spesi tutti per un unico abbonamento annuale oppure magari spesi per due abbonamenti mensili. Questo bonus è nominativo e quindi non si può accedere ad altre persone. Tra l’altro proprio nel momento di generazione del bonus chi chiede questo aiuto pubblico dovrà anche specificare presso quale gestore deve essere speso.
Quindi non si tratta di un bonus da €60 che si può spendere dove si vuole ma si tratta di un bonus che una volta generato identifica sia il nome del beneficiario e quindi non si può cedere, ma anche l’azienda di servizio pubblico presso cui spenderlo. Questi paletti sono molto importanti e vanno conosciuti prima di chiedere il nuovo bonus da €60 che è sicuramente utile ma ha anche dei requisiti decisamente stringenti.