Arriva un’opportunità molto particolare ma si tratta anche di un’opportunità da cogliere al volo.
Infatti entro il 10 febbraio 2023 ci sarà la possibilità di un’attività remunerata che può essere estremamente interessante per tantissimi italiani. Infatti entro il 10 febbraio ci si può candidare per il servizio civile universale. Oltre 71.000 sono le posizioni richieste. Si tratta di volontari che saranno coinvolti in progetti che si svolgeranno sia in Italia ma anche all’estero.
Oltre 70.000 operatori volontari saranno coinvolti in progetti da realizzare in Italia mentre oltre mille volontari saranno invece impiegati in progetti da realizzare all’estero. Un canale preferenziale sarà riservato ai giovani con un reddito basso ma anche con difficoltà e disabilità oppure scarsa scolarizzazione.
Una bella opportunità di guadagno e formazione
Il servizio civile universale è uno strumento preziosissimo per quanto riguarda la possibilità di essere inseriti nel mondo del lavoro perché il servizio civile universale è un forte elemento di formazione personale e professionale. I settori nei quali interviene il servizio civile universale sono molteplici.
Vanno dalla protezione civile alla tutela del patrimonio ambientale e del patrimonio storico, alla riqualificazione urbana, all’educazione e promozione promozione culturale paesaggistica e ambientale, all’agricoltura di montagna, agricoltura sociale e biodiversità. Ma ci sono anche importanti progetti relativi alla promozione della pace tra i popoli della non violenza, eccetera.
Una cifra mensile interessante per formarsi al lavoro
Il guadagno è proprio quello di 444,30 euro al mese per 12 mesi. La domanda la possono presentare coloro i quali siano nella fascia di età tra i 18 e i 28 anni. Bisogna avere la cittadinanza italiana oppure di un altro paese membro dell’Unione Europea oppure di un paese extraeuropeo purché si soggiorni regolarmente in Italia e non aver riportato nessun tipo di condanna.
Quindi per 12 mesi si riceverà questo piccolo stipendio ma nel frattempo si farà un percorso di formazione molto prezioso e molto utile nella vita che aiuterà poi in un secondo momento all’inserimento nel mondo del lavoro. Quindi questa opportunità si segnala come particolarmente preziosa anche perché quest’anno sostanzialmente viene eliminato il reddito di cittadinanza e quindi proprio per i più giovani che sono considerati occupabili diventa importante trovare una fonte veloce di reddito e poi anche un canale per poter sperare di accedere ad un lavoro.
Nel 2023 è veramente importantissimo
Quindi se il servizio civile universale è interessante in generale, quest’anno lo diventa ancora di più. Questo punto è molto importante da sottolineare. Infatti oggi a tantissimi italiani viene strappato il reddito di cittadinanza. Con la recessione incombente questo è un autentico incubo. In uno scenario del genere il servizio civile può essere proprio l’occasione di avere 12 mesi di tregua e magari anche la speranza di un percorso formativo che effettivamente inserisca nel mondo del lavoro.
Infatti i percorsi formativi offerti dal governo al posto del reddito di cittadinanza stanno suscitando una montagna di perplessità ed è francamente molto difficile che un numero significativo di ex percettori riuscirà a trovare lavoro grazie a questi percorsi formativi. Il governo Meloni sta agendo sicuramente in buona fede in questa operazione ma i limiti e le perplessità restano forti specialmente per quanto riguarda la situazione di chi vive al Sud.