Matteo Renzi, al momento, è il politico nostrano più facoltoso. Ecco quanto ha dichiarato il leader di Italia Viva.
Matteo Renzi si ritrova a condurre la classifica dei senatori più ricchi, almeno stando all’ultima dichiarazione dei redditi. Questi dati si riferiscono al 2021 quando non tutti erano ancora membri del Parlamento e svolgevano ruoli diversi da quelli attuali.
Il senatore, tra il 2009 e il 2014 è stato sindaco di Firenze e nel 2013 è diventato segretario del Partito democratico. Ma è davvero il più benestante tra le varie figure istituzionali di Montecitorio?
Matteo Renzi al primo gradino dei politici più facoltosi
Matteo Renzi è stato il Presidente del consiglio più giovane della storia della nostra Repubblica, raggiungendo questo traguardo a soli 39 anni. Il suo governo è stato il quarto più longevo nella storia della Repubblica italiana. Di recente è emerso il suo reddito imponibile che per ora lo colloca sul primo gradino del podio. Il suo compagno nel Terzo Polo Carlo Calenda è invece nella parte bassa della graduatoria con 63.990 Euro e uno scooter 125 come bene di proprietà.
Al momento sotto al senatore figura Cristina Rossello, una deputata di Forza Italia che ha dichiarato 2,1 milioni di euro. A ogni modo non risultano ancora i redditi di Silvio Berlusconi e di Antonio Angelucci. Ma da dove derivano gli esorbitanti guadagni del deputato? E’ noto che fa delle conferenze in giro per il mondo, ma evidentemente non ci sono solo queste entrate, sebbene ben remunerate.
I favori al principe hanno inciso
E’ risaputo che Matteo Renzi è una persona benestante, ma forse nessuno si aspettava che, nella sua dichiarazione dei redditi, avrebbe dichiarato ben 2 milioni e 584 mila euro. La precedente ammontava a 517 391 Eero. C’è tuttavia da considerare, come accennato, che Silvio Berlusconi, decisamente il più abbiente, non ha ancora presentato la sua. Il quattro volte Presidente del Consiglio infatti gode di un patrimonio familiare di 6 miliardi.
L’ex sindaco di Firenze possiede delle quote in una società di consulenza, ovvero 10 mila euro nella Ma.Re Consulting Srl di Roma. C’è poi una cospicua quota derivata dalle consulenze al principe saudita Mohamned Bin Salman. Si tratta di un bonifico di 1,1 milione di euro, finito persino nelle segnalazioni all’antiriciclaggio alla Banca d’Italia nel 2021. A questo si aggiungono poi le quote di immobili e terreni a Rignano sull’Arno, una land Rover Rt sport 3.0D e una minicooper SD Sport. Infine c’è il 50% della casa dove abita, nel capoluogo toscano.