Guidare con la patente sospesa è una grave infrazione e rientra proprio tra quelle in frazioni del codice della strada punisce con grande durezza.
Infatti ci sono infrazioni del codice della strada che sono punite con sanzioni anche piuttosto limitate ma ci sono infrazioni delle norme della strada che hanno anche conseguenze penali. Per esempio chi copra o manipoli la targa rischia addirittura sei anni di carcere.
Mentre invece ci sono sanzioni più limitate come per esempio quelle a carico di chi usa il cellulare mentre alla guida. La sanzione per chi usa il cellulare alla guida arriva anche a €660 ma se entro due anni si commette lo stesso comportamento molto grave si subisce anche la sospensione della patente fino a tre mesi.
Attenzione alla sospensione della patente: non ti arriva subito come credi
Ma in realtà sono tantissimi casi che danno vita proprio alla sospensione della patente. Quindi tanti comportamenti sbagliati alla guida possono causare proprio la sospensione della patente. Ma in questo caso bisogna fare un’estrema attenzione. Infatti quando la propria patente viene sospesa e ci si mette alla guida nonostante la sospensione della patente le conseguenze sono veramente gravissime.
Infatti anche le recenti sentenze della giurisprudenza hanno sottolineato che la guida con la patente sospesa può avere come conseguenza anche la revoca definitiva della patente. Quindi questo significa anche che se si ha la revoca definitiva della patente bisognerà fare un nuovo esame di guida e conseguire nuovamente la patente da capo. La sentenza del 18 novembre 2022 numero 34.108 è da sottolineare.
Due provvedimenti diversi e la questione dei 5 anni
La cassazione ha proprio spiegato che la patente sospesa non è certo qualcosa di banale. Infatti l’articolo 128 del codice della strada contempla una multa di 678 ma anche la revoca. In sostanza con la patente sospesa la pubblica amministrazione genera due provvedimenti.
Con un provvedimento c’è la sanzione mentre con l’altro c’è la revoca della patente. Ma bisogna fare un’estrema attenzione perché la revoca della patente è un provvedimento che il prefetto può disporre addirittura entro 5 anni dal momento della violazione. Questo significa un qualcosa di molto problematico per il conducente.
Può arrivare entro 5 anni e non lo sai
Infatti chi non dovesse subire immediatamente la revoca della patente potrebbe erroneamente pensare che per questa volta l’ha fatta franca e che la revoca della patente nel suo caso non è stata applicata. Ma questo sarebbe un grosso errore perché la revoca della patente è un provvedimento del Prefetto e dentro cinque anni la revoca può sempre arrivare e quindi bisogna fare un’estrema attenzione.
Questi tempi incredibilmente lunghi di norma non sono conosciuti dagli automobilisti. Quindi non deve sorprendere se un automobilista dopo che siano passati mesi o addirittura anni dal fatto ritenga che la revoca della patente su di lui non abbia avuto effetto.
Importante verificare
Quindi è veramente importantissimo capire la questione dei cinque anni di tempo per ricevere la revoca perché questo spinge l’automobilista a fare tutte le verifiche del caso e quindi a non rimettersi nuovamente al volante rischiando sanzioni veramente gravi. Purtroppo non tutti sono a conoscenza dei cavilli della legge anche per quanto riguarda il codice della strada ma sono cose molto importanti da sapere onde evitare di commettere illeciti magari anche in buona fede.