Fai sempre attenzione a quello che c’è scritto nelle raccomandate. Ecco come leggere un avviso di giacenza
Non è affatto raro aver ricevuto, almeno una volta, un avviso di giacenza. Si tratta di una comunicazione postale in cui si avvisa che la propria missiva è, appunto, “in attesa” di un suo ritiro presso uno degli uffici postali preposti.
Spesso ricevere un avviso di giacenza di una raccomandata non è mai una buona esperienza in quanto questo potrebbe causare paure, ansie e timori. In molti casi il pensiero va immediatamente ad un sollecito di pagamento o addirittura ad una multa o sanzione. Proprio per evitare timori inutili e perdite di tempo è importante imparare come leggere un avviso di giacenza e capire in anticipo cosa potremo trovare all’interno di una raccomandata.
Come leggere un avviso di giacenza
Nello specifico, un avviso di giacenza non è altro che uno scontrino che viene riposto nella cassetta postale dal postino o dall’addetto alla consegna delle missive. Questa viene lasciata quando il destinatario non è in casa o non risponde alla chiamata del postino. Nel tagliando vengono indicate le informazioni relative a colui che riceve la raccomandata, oltre a quelle del mittente, degli orari in cui è possibile ritirarla e dell’ufficio postale in cui la missiva è, appunto, in giacenza. Ma come leggere un avviso di giacenza? Il trucco sono proprio le informazioni scritte.
Guardando ciò che c’è scritto nell’avviso di giacenza, infatti, è possibile risalire a molte delle informazioni che riguardano la missiva. In particolar modo, grazie a questi dati potremo capire anche quale sia il contenuto della stessa raccomandata. Fino a qualche tempo fa era possibile capire quale fosse il contenuto della missiva semplicemente guardando il colore della lettera. Se veniva lasciato un cartoncino bianco, infatti, il destinatario avrebbe capito che si trattava di una comunicazione finanziaria o un pacco postale. Se il cartoncino era verde, invece, si trattava di qualcosa di preoccupante, come ad esempio una citazione in giudizio, una multa o una cartella esattoriale.
Tuttavia, questo è cambiato e ora l’avviso di giacenza non è altro che qualcosa di molto simile ad uno scontrino e la sua fisionomia non cambia rispetto al contenuto della missiva. Ma ci sono dei trucchi per capire quale sia il contenuto della missiva. Basterà infatti guardare quelle che sono le prime due o tre cifre del codice inserito sulla raccomandata. Grazie a questi numeri, infatti, è possibile capire in anticipo cosa contiene la lettera.
Cosa nasconde un avviso di giacenza
Nello specifico, basterà guardare le prime cifre del codice per capire che cosa si “nasconde” in un avviso di giacenza. I numeri 12,13,14,15,151,152,1513,1514,1515 stanno ad indicare una semplice raccomandata. Invece le notifiche di un atto giudiziario, le comunicazioni dall’Agenzia delle Entrate o una multa sono indicata con i numeri 75, 76, 77, 78 e 79.
Quando nell’avviso di giacenza vi è il codice 648, il 649 o il 669 vuol dire che il contenuto della raccomandata contiene il sollecito di pagamento o una nuova carta di credito. Infine, con il codice 665 o 616 viene indicato il mancato pagamento del bollo auto.
