Bolletta, che incubo. E pensare che non ce n’è una soltanto. Per la bolletta elettrica però c’è una maniera sicura per dimezzare gli impossibili importi di questo ultimo periodo. C’è un tasto che…
Ormai è quasi un anno che combattiamo, quasi inutilmente, contro di loro. Non si riesce a farle scendere e non c’è modo per allentare la tensione che procurano in milioni di famiglie. Le bollette energetiche continuano ad arrivare con i loro importi che fanno pulsare le vene dei polsi e che, ogni giorno di più, diventano più difficili da saldare.
Misure a sostegno del caro – bollette sono state messe a disposizione sia del governo guidato dalla premier Giorgia Meloni, sia dalle amministrazioni locali che, conoscendo il territorio, sanno bene a chi elargire sostegni in grado di agevolare, almeno in parte, i pagamenti per le utenze domestiche.
Eppure vi è un metodo semplice per conoscere quanta energia elettrica si sta consumando e cercare quindi di ridurre i consumi. Quale modo?
Bolletta, la soluzione c’è…
E’ passato quasi un anno. Quasi un anno da quella sciagurata data del 24 febbraio 2022 decisa da Vladimir Putin come quella “giusta” per invadere l’Ucraina. Da quella mattina la tragedia si è riversata completamente sul territorio ucraino. Il resto dell’Europa la guerra l’ha vista affacciandosi dalle infinite finestre aperte dagli inviati che raccontavano, quotidianamente, minuto per minuto, cosa stava accadendo a poco distanza da noi. Le conseguenze, ben meno tragiche di quelle che nello stesso momento stavano vivendo le popolazioni dell’Ucraina, famiglie ed imprese del resto d’Europa le hanno viste materializzarsi nelle bollette energetiche.
Leggere gli importi stampati sui bollettini è stato un colpo al cuore. Importi composti da 3 – 4 cifre, il triplo, quando andava bene, rispetto alle cifre normalmente versate. In quei giorni si è capito che si stava entrando in una fase storica delicatissima dove, insieme alla tragedia della guerra, con tutti i suoi conosciutissimi, e riconoscibilissimi orrori, si stava delineando all’orizzonte una profonda crisi economico – sociale. A quasi un anno di istanza quella crisi la si sta ancora vivendo, sempre più dura ed imprevedibile, esattamente come la guerra che l’ha generata. In questi mesi l’imperativo categorico è stato: risparmiare. Luce e gas, senza mai dimenticare l’acqua, il bene più prezioso che rischia di scomparire per primo, sono diventati il centro delle nostre vite.
Risparmiare è, in primo luogo, evitare gli sprechi. Vedere come e dove si possono diminuire i consumi. E ora è possibile.
… è nel contatore che ci rivela tutto
Lo abbiamo sempre a portata di mano e sotto gli occhi ma non lo guardiamo mai. Eppure il contatore dell’energia elettrica può diventare davvero il nostro miglior alleato contro il caro – bollette. Basta un semplice gesto per “illuminarci” sui nostri consumi quotidiani e vedere come, e quando, ottimizzarli. Il gesto da compiere è semplicemente quello di premere un pulsante.
Nel caso in cui lo si prema due volte, si avrà la possibilità di leggere la fascia oraria di quel momento. Sempre più spesso infatti i contratti con le compagnie distributrici sono biorari e pertanto vi sono delle ore, e dei giorni, dove è più conveniente utilizzare gli elettrodomestici. Solitamente dal lunedì al venerdì dopo le ore 19 e durante i fine settimana.
Se invece si preme il pulsante tre volte, si vedrà apparire il consumo di energia elettrica in quel preciso momento e questo farà si che potremo poi gestire al meglio gli elettrodomestici della nostra casa.