Le nuove regole stradali dell’Unione Europea potrebbero portare molti a spendere parecchi soldi in più.
Il motivo è nell’obbligo di una assicurazione extra che Bruxelles intende imporre in tutti gli stati membri. Ecco che cosa ci aspetta nell’immediato futuro.
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A Bruxelles è passata una nuova legge comunitaria che potrebbe far perdere un bel po’ di soldi a molte persone inutilmente. La legge riguarda le assicurazioni auto, e in particolare le assicurazioni di quelle auto che non vengono mai usate. Cominciamo da come funzionano le cose oggi in Italia. L’assicurazione su un veicolo è una delle condizioni necessarie per permettere a quel veicolo di circolare per le strade pubbliche. Può capitare, però, che una persona abbia più di un veicolo, uno principale, con cui va a giro, e uno che viene lasciato semplicemente in garage, o comunque fermo, per qualsiasi motivo.
Ci sono casi di persone che tengono in garage un veicolo rotto perché lo stanno rimettendo in sesto piano piano, oppure persone che tengono una macchina in garage senza mai utilizzarla per semplice collezionismo. Qualunque sia il motivo, visto che l’assicurazione è necessaria sul veicolo solo per circolare, spesso questi veicoli fermi non vengono assicurati affatto. In fondo non ce ne sarebbe motivo. L’Unione Europea ha adesso fatto passare una legge che, invece, da un motivo per assicurare quei veicoli, anche se inutilmente. La legge fatta passare dal Parlamento Europeo, infatti, prevede che tutti i veicoli di un cittadino siano assicurati, anche quelli fermi in un’area privata.
Intervento dell’Europa e della Corte di Cassazione, ecco quanto ci costerà questa legge
Secondo questa legge, quindi, ogni cittadino di un paese membro dell’Unione Europea deve assicurare tutti i mezzi in suo possesso, indipendentemente che li utilizzi o meno. A questa regola generale c’è l’unica eccezione dei veicoli regolarmente ritirati dalla circolazione. Quindi, l’unico modo per non pagare l’assicurazione auto su un veicolo è quello di far cancellare la sua presenza dal Pubblico Registro Automobilistico, il PRA. A confermare che la legge europea è un fatto anche in Italia, anche se il legislatore non si è ancora espresso, è la Corte di Cassazione.
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Con una sentenza sull’argomento, la Corte Suprema italiana ha confermato che l’obbligo dell’assicurazione RC Auto è valido anche per i veicoli fermi in area privata. In concordanza, quindi, con la legge europea. L’obbligo è già attivo e tutte le vetture, anche in area privata, che vengono trovate senza assicurazione, dovranno pagare le sanzioni corrispondenti a quelle della mancanza di assicurazione RC Auto in strada.
La soluzione per pagare meno sull’assicurazione
Purché non si possa in alcun modo evitare di pagare il premio assicurativo, si può sfruttare il fatto che l’auto sia ferma per poter pagare meno. La cosa migliore da fare, se si vuole tenere una vettura senza usarla, è stipulare una polizza per kilometraggio. Si tratta di una polizza RC Auto particolare che permette di pagare un premio assicurativo molto inferiore a quello regolare se l’auto percorre meno di 5.000 km in un anno. Questa è una soluzione già utilizzata da molti per il proprio mezzo secondario o che non utilizzato molto.
