Il costo della polizza di assicurazione RC Auto è calcolato su una moltitudine di fattori.
A concorrere al premio assicurativo ci sono l’esperienza del guidatore, la presenza o meno di incidenti pregressi, ma c’è da calcolare anche il tipo di macchina? Ecco qual è la situazione per le auto a metano.
Il funzionamento della polizza RC Auto e del suo premio assicurativo è piuttosto noto. A concorrere al premio assicurativo sono molteplici fattori che possono portare il premio dell’assicurazione mensile a salire o scendere. In primis c’è il sistema delle classi, per cui un guidatore inesperto o con molti incidenti alle spalle (classe 14) paga molto più di un guidatore esperto e che non ha mai avuto un incidente (classe 1). C’è poi da considerare la potenza del veicolo assicurato e la sua anzianità. Considerando questi fattori, quanto influisce che il veicolo assicurato sia a benzina o a metano?
Andando dritti al sodo: è vero che un veicolo a metano ha un premio assicurativo più basso di uno a benzina? Una recente ricerca sui consumi effettuata sul campo sembra dimostrare che sia esattamente il contrario. La ricerca si è svolta prendendo come punto di partenza diversi modelli di automobili, ma per fare un esempio prenderemo una delle autovetture più vendute in Italia: la Fiat Panda. Prendendo come esempio di cliente un impiegato di 40 anno, coniugato e con figli, residente a Roma, appartenente alla classe 1 e con una media di 15.000 km percorsi all’anno, i risultati sono i seguenti:
- Fiat Panda 0.9 bifuel a metano e benzina da 71 CV: da 437,89 euro a 657,00 euro al mese di premio assicurativo;
- Fiat Panda 1.2 a benzina da 69 CV: da 408,17 euro a 648,99 euro al mese di premio assicurativo.
Macchine a metano e macchine a benzina, cosa costa di più per l’assicurazione
Quello della Fiat Panda è solo un esempio tra i tanti, ma la ricerca ha dimostrato che le auto a metano hanno un premio assicurativo più alto rispetto a quelle a benzina tra il 15% e il 20% a seconda del modello in esame. La ragione di questo sovrapprezzo non è sempre la stessa, anche se si può ricollegare in generale a un maggior valore economico del veicolo assicurato. Al tempo stesso, sono molte le ragioni che possono portare una compagnia assicurativa ad aumentare il premio assicurativo, e non tutte le compagnie pesano gli stessi dati allo stesso modo.
Molto spesso ci troviamo davanti a dei premi assicurativi per una stessa situazione molto discordanti proprio perché per alcune compagnie assicurative può essere più sicuro scommettere su certe situazioni piuttosto che su altre.
Quello che fa salire il tuo premio assicurativo
Tra le principali cause di aumento del premio assicurativo, oltre all’esperienza e alla condotta del guidatore, ci sono molti altri fattori. Ad esempio la zona di residenza e le zone in cui di solito si parcheggia. Vivere in una zona cittadina, per esempio, porta a dei rischi maggiori che la campagna. In città ci sono mediamente più incidenti ed episodi di vandalismo.