Bonus casa fino al 2025. L’esecutivo guidato dalla premier Giorgia Meloni ha redatto le nuove scadenze legate ai bonus per la casa. Scopriamoli insieme.
Questo infinito computo dei bonus assomiglia sempre di più ad un lungo elenco dove tante misure sono state confermate, altre corrette in corsa, aggiungendo o togliendo fondi ed altre ancora definitivamente cancellate o sostituite da misure che, in qualche modo, possono richiamarle.
I bonus per la casa hanno subito qualche variazione, ma il settore casa è stato, ed è, dominato dal Superbonus 110% e dalle variazioni che il sostegno pentastellato ha subito sotto i colpi dell’esecutivo di Giorgia Meloni. Ma quali sono ancora i bonus casa attivi per il 2023 e per i prossimi anni?
Bonus casa fino al 2025. Casa dolce casa
Famiglia e casa. Sembrano queste le due grandi linee guide che Giorgia Meloni ha voluto tracciare e che il suo esecutivo ha cercato, il più possibile di seguire. Due direzioni che nella mente, e nell’animo, della premier hanno pesi sostanzialmente diversi. Se le fosse stato possibile fare una netta scelta di campo, Giorgia Meloni avrebbe indirizzato i bonus verso la famiglia e la casa avrebbe potuto tranquillamente aspettare. Sarà per via di quel Superbonus 110% che non le è mai piaciuto e di cui ha sempre sottolineato il lato più negativo, ovvero aver permesso una serie di frodi fiscali costate 6 miliardi di euro allo Stato.
Anche su questo tema, così come avvenuto per il reddito di cittadinanza, il suo scontro con il Movimento 5 Stelle, che delle due misure era l’artefice principale, è stato totale fin dai dibattiti pre – elettorali. Ora che non soltanto è al governo, ma che dell’esecutivo il primo ministro, ha voluto mettere in chiaro alcuni punti. Ed anche sul Superbonus 110%, così come avvenuto per il reddito di cittadinanza, la premier e l’esecutivo hanno dettato le loro regole. Il Superbonus, nel 2023, passerà da 110 a 90%, per poi diminuire sostanzialmente negli anni a venire, passando al 70% nel 2024 ed al 65% nel 2025. Più si andrà avanti e più la misura sarà sempre meno vantaggiosa ed allettante.
Il Superbonus 110% perdurerà fino al 31 marzo 2023 per le villette unifamiliari, a patto, però, che entro il 30 settembre 2022 siano stati completati almeno il 30% dei lavori. Per quanto attiene alla casa i sostegni non sono ancora terminati.
Bonus mobili ed elettrodomestici
Per quanto riguarda i bonus mobili ed elettrodomestici la somma a disposizione scende un po’, passando da 10 mila a 8 mila euro. E’ bene però ricordare come queste due misure siano fruibili soltanto all’interno di interventi di ristrutturazione dell’immobile. L’agevolazione, come il Bonus ristrutturazioni, è al 50%, ma può salire al 75% nel caso rientri nell’ambito di lavori finalizzati alla riduzione delle barriere architettoniche.
Come il Superbonus, anche il Bonus barriere architettoniche sarà prorogato fino al 2025. Con tale misura sarà possibile installare ascensori e montacarichi, passando anche per le piattaforme elevatrici. ma in tale contesto possono rientrare anche lavori per il rifacimento della cucina, dei bagni e degli impianti all’interno dell’immobile. Con un Superbonus meno appariscente, ma con altri bonus pronti a supportarlo, la casa continua a respirare. Nonostante tutto.