Sono in molti a chiedersi quali sono le spese da affrontare in questo caso. Ecco quanto costa divorziare nel 2023
Negli ultimi anni le separazioni sono aumentate a dismisura nel nostro Paese, tanto da far registrare un picco che non si toccava da tantissimi anni. L’instabilità coniugale, infatti, sembra essere un vero e proprio danno per moltissimi coniugi, tanto da far emergere il dato delle numerose separazioni che sono avvenute e che avvengono nel nostro Paese.
Tuttavia, nonostante questo dato risulti essere in aumento, sono davvero in pochissimi a sapere la realtà delle cose e ad avere davvero presente quali siano le spese da affrontare per poter affrontare questa procedura. Spesso, infatti, si pensa che la separazione sia una questione facile e poco dispendiosa. Tuttavia, ecco quanto costa divorziare nel 2023.
Quanto costa divorziare nel 2023
Non sempre la fine di una relazione ha un esito “amichevole” o tranquillo. Divorziare è infatti un vero procedimento che viene incluso nella normativa dello Stato italiano. Come la maggior parte delle attività burocratiche italiane, però, è necessario specificare che anche questa procedura toglierà parecchio tempo ed energie agli interessati. Ma quanto costa divorzia nel 2023? Sono in molti che se lo chiedono ed è molto importante saper dare una risposta a questa domanda prima di intraprendere una scelta del genere.
È infatti molto importante infatti tener presente che divorziare in Italia costa tanto richiede abbastanza tempo a seconda dei casi. Non sempre i due coniugi riescono a trovare il giusto accordo e ovviamente questo influisce molto sui tempi e sui costi delle procedure. È soprattutto il livello di intesa che c’è tra le parti, infatti, a determinare i costi più o meno alti di una procedura di divorzio. Ecco perché il divorzio meno costoso avviene quando questo è consensuale. In questo caso il costo dell’avvocato è considerevolmente basso in quanto il professionista dovrà solo redigere l’atto: ragion per cui il prezzo potrebbe ammontare a circa 2.000€.
Nel caso di divorzio giudiziale, invece, si parla di una procedura maggiormente onerosa rispetto alla precedente Questo perché la procedura sarà più lunga in quanto non vi è un accordo tra le parti. In questo caso, quindi, l’avvocato avrà più lavoro da fare e le udienze saranno numerose. Dunque il suo costo potrebbe aggirarsi attorno ai 7.000€.
Ecco le altre spese
Ovviamente, quando si decide di divorziare bisogna tenere conto, oltre a quelle previste per l’avvocato, anche ulteriori spese accessorie. Tra queste vi sono quelle processuali, a carico di chi alla fine perderà la causa, oltre ad un eventuale assegno divorzile e di mantenimento, insieme al contributo unificato. Questo costa circa 43€ in caso di divorzio consensuale e a circa 98€ per il divorzio giudiziale.
Dunque, per chi si chiede quanto costa divorziare la risposta da dare (come spesso accade) è “dipende”. Tuttavia, molto dipende dalla tipologia di causa e dalla parcella dell’avocato, la quale può andare da un minimo di 2.000€ per i casi di divorzio consensuale, fino a 7.000/8.000€ per i casi di divorzio giudiziale.