Bonus+casa%3A+arriva+la+cessione+del+credito+senza+rischi%2C+soddisfazione+per+i+5+passaggi
ilovetrading
/2023/01/14/bonus-casa-arriva-la-cessione-del-credito-senza-rischi-soddisfazione-per-i-5-passaggi/amp/
Bonus

Bonus casa: arriva la cessione del credito senza rischi, soddisfazione per i 5 passaggi

I bonus casa ormai sono un grosso problema per gli italiani.

Da un lato gli italiani amano molto questi bonus che consentono di risparmiare tanto sulle costose spese di manutenzione di un immobile ma dall’altro la cessione del credito sta diventando sempre più problematica. In realtà già con il governo Draghi i problemi sulla cessione del credito erano diventati troppi.

Cessione del credito bonus casa (I Love Trading)

Infatti il governo Draghi non gradiva particolarmente i bonus casa e aveva cominciato a mettere delle norme molto rigide per quanto riguarda la cessione del credito. Infatti una delle emergenze su cui si confronta il decreto aiuti quater è proprio lo sblocco delle cessioni del credito per quanto concerne i cantieri avviati nel 2022 relativamente al superbonus.

Troppi cantieri fermi

In realtà questa è una situazione che sta affliggendo praticamente tutta l’Italia. Infatti l’Italia è piena di cantieri aperti ma bloccati proprio per insufficienza di fondi. Le aziende del mondo dell’edilizia si chiedono quando potranno cominciare a far ripartire i cantieri.

Infatti da quando sono partite le norme particolarmente stringenti sulla cessione del credito, cedere i crediti è diventato molto problematico perché poste italiane e le tante banche non desiderano più avere dei crediti che poi le espongono a grossi rischi e anche a penetranti controlli. Quindi sostanzialmente i cantieri possono partire ma poi il credito non si sa chi cederlo e quindi l’Italia è piena di cantieri fermi.

Aumento dei passaggi

Tutti questi cantieri ma senza operai che ci lavorino sono un costo enorme e il governo Meloni si è trovato in una situazione non facile. Il governo Meloni per cercare di semplificare il quadro molto contorto ha fatto salire le cessioni del credito da due a tre. Tre cessioni del credito teoricamente dovrebbero essere una buona notizia per questo martoriato settore ma il fatto è che le tre cessioni del credito dovranno avvenire tra istituti qualificati.

Ma se uno di questi soggetti qualificati che riceve il credito lo cede a imprese correntiste secondo gli esperti si può arrivare a cinque passaggi totali. Ovviamente aumentando il numero di cessioni del credito possibili si dà una mano a questo settore ma non si risolve il problema.

Le banche devono sentirsi garantite

Sostanzialmente le banche non vogliono dare liquidità per i lavori con il superbonus. Il problema in definitiva è molto semplice: le banche non vogliono essere coinvolte nei durissimi controlli a carico di chi chiede il superbonus. Infatti i bonus casa e ovviamente anche il superbonus sono dei veri e propri sorvegliati speciali da parte dell’Agenzia delle entrate e quando una banca accetta la cessione del credito sostanzialmente può diventare corresponsabile di tutti gli imbrogli fatti nell’ambito di quel cantiere.

Purtroppo siccome imbrogli nell’ambito del bonus casa ce ne sono stati tanti non deve stupire il fatto che il mercato della cessione del credito sia sostanzialmente bloccato.

Vedremo se la nuova normativa bloccherà le cose

Questo aumentare il numero delle sessioni possibili da parte degli istituti come ha fatto il governo è stato un qualcosa che è stato recepito positivamente dalle aziende del mondo dell’edilizia ma dirà il tempo se effettivamente questo consente di sbloccare le banche sulla cessione del credito o se invece non sarà così.

Sblocco cessione del credito / I Love Trading

Attualmente tante aziende sono effettivamente bloccate e molti sono perplessi sul fatto che le banche possano sentirsi tutelate dalle ultime normative del governo. Eppure molti sono ottimisti e ritengono che l’aumento da 2 a 3/5 passaggi possa sbloccare le cose.

Salvatore Dimaggio

Articoli Recenti

Stop alle ispezioni delle caldaie dal 2026: cosa prevede la nuova bozza di decreto

Una bozza di decreto potrebbe cambiare radicalmente il sistema dei controlli sulle caldaie domestiche in…

15 ore Fa

Bonus 2026: tantissime agevolazioni per over 65, 70 e 80 anni

Il 2026 conferma una serie di bonus fondamentali dedicate alla popolazione anziana, con misure che…

2 giorni Fa

Riforma pensione: blocco degli scatti automatici e adeguamenti all’aspettativa di vita

La corsa contro il tempo per la riforma delle pensioni entra nel vivo e il…

3 giorni Fa

Bonus mamme 2025, il paradosso nascosto: perché la misura rischia di essere illegittima per l’UE

Nel dibattito pubblico si parla molto del sostegno economico alle lavoratrici, ma quasi nulla del…

4 giorni Fa

Pensioni a rischio: nuovi requisiti e modifiche inaspettate, l’assegno INPS sempre più lontano

La pensione si allontana sempre di più per molti lavoratori. Dal 2028 gli scenari del…

5 giorni Fa

Offerte luce e gas: risposte ad alcune delle domande più comuni

Le bollette di luce e gas sono ricche di dettagli e di sigle e non…

4 settimane Fa