Gli italiani sono pesantemente stangati dalle bollette della luce anche del gas.
Per tutto il 2022 la bolletta di luce e gas è aumentata continuamente e oggi sono veramente tante le famiglie che non ce la fanno. Mentre ci sono paesi che pagano completamente le bollette ai loro cittadini e specialmente a quelli più in difficoltà purtroppo il bonus bolletta italiano è molto limitato.
Infatti il bonus bolletta si limita a pagare solo una piccola percentuale delle bollette di luce e gas e soltanto alle famiglie con un ISEE entro i 15.000 euro. Il governo ultimamente ha deciso di allineare la fine del mercato a maggior tutela di gas ed energia elettrica.
Questo è molto importante da sapere perché gli italiani in questo periodo vengono tempestati da telefonate truffaldine da fornitori di gas che cercano di far cambiare gestore sostenendo che ci sarà la fine del mercato a maggior tutela. Ma in realtà questo è completamente falso. In alcuni condomini che però sono la minoranza la fine del mercato a maggior tutela ci sarà il primo Aprile 2023.
Invece per le case private la fine del mercato a maggior tutela e quindi l’obbligo di passare al mercato libero è fissato per il 10 gennaio 2024. Quindi c’è un anno di tempo per scegliere quale gestore luce e gas sarà il nostro prossimo gestore però è importante scegliere bene. Un anno può sembrare lungo ma in realtà per queste cose è veramente brevissimo.
Il fatto è che le offerte di luce e gas sul mercato libero sono tantissime e la differenza tra una buona proposta e una proposta truffaldina e costosa è difficile da capire. In sostanza secondo le associazioni che tutelano i consumatori oggi ci sono tantissimi gestori luce e gas e il passaggio ad un nuovo gestore non costa nulla ma per effettuare il passaggio c’è bisogno di circa due mesi e quindi è meglio non aspettare l’ultimo minuto.
La parte burocratica non è complicata perché sarà il nuovo gestore luce e gas a fare le comunicazioni necessarie al vecchio fornitore. Quindi una volta che si è scelto il nuovo gestore luce e gas semplicemente sarà lui ad occuparsi di tutta la parte burocratica. Ma attenzione però perché tante offerte che appaiono tanto convenienti per quanto concerne il mercato libero in realtà sono delle vere e proprie stangate.
Le associazioni a tutela di consumatori infatti consigliano di valutare bene vari parametri. Innanzitutto bisogna valutare il costo della componente energia e della componente gas. Poi bisogna valutare se ci sono degli sconti soltanto per i primi mesi ma poi il prezzo tende ad aumentare.
Questo infatti è molto importante da verificare perché molti gestori luce e gas proprio per catturare dei nuovi clienti tengono dei prezzi bassissimi all’inizio ma poi i prezzi si gonfiano proprio cammin facendo. Quindi è molto importante capire se il prezzo proposto dal gestore luce e gas è un prezzo stabile nel tempo o se vale soltanto per i primissimi mesi. Se è così si tratta di offerte che non sono mai o quasi mai realmente convenienti.
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