Prima dell’assegno unico c’erano moltissimi bonus per la famiglia che potevano essere richiesti da molti nuclei familiari. Dopo l’abrogazione della maggior parte di questi, non tutti sono spariti completamente.
Il bonus mamma domani può ancora essere percepito per tutto il prossimo anno, basta che sia stato richiesto in tempo, prima dell’abrogazione.
Il bonus mamma domani era uno dei moltissimi bonus attivi prima dell’introduzione dell’assegno unico per i figli. Questo bonus dava la possibilità per le neo famiglie di ricevere un bonus una tantum per il mantenimento dei figli. Si tratta di uno dei tanti bonus abrogati con l’entrata in vigore dell’assegno unico per i figli, che non può più essere richiesto dal 1 marzo 2022. Tuttavia può ancora essere percepito da chi lo ha richiesto prima di quella data. Il bonus prevede la percezione di un assegno da 800 euro una tantum per ogni nascita, adozione o affidamento preadottivo di un minore, corrisposto dall’INPS in un’unica soluzione.
Un’altra regola del bonus mamma domani è che la domanda per il bonus va inoltrata non prima dell’ottavo mese di gravidanza e massimo entro un anno dall’evento, sia questo la nascita, l’adozione o l’affidamento preadottivo. Con queste regole esposte, occorre capire se sia effettivamente possibile ricevere ancora i soldi del bonus mamma domani. In effetti si. Se l’evento, inteso come nascita o adozione del figlio è avvenuto prima della data di abrogazione del bonus, è possibile ancora richiedere il bonus mamma domani e poterne beneficiare.
Bonus mamma domani, chi può averlo e come
Il bonus, secondo la legge 232 del 2016, può essere percepito dalle mamme o dalle donne gestanti in possesso dei seguenti requisiti:
- residenza in Italia;
- cittadinanza italiana o comunitaria;
- hanno diritto anche le cittadine non comunitarie con status di rifugiate o in possesso di regolare permesso di soggiorno
Il bonus viene concesso anche alle donne che hanno portato a termine il settimo mese di gravidanza, ma hanno perso il bambino. In questo caso, insieme alla domanda per il bonus, deve essere allegata anche della documentazione medica. Non esiste alcun limite di reddito per la percezione del bonus. Il bonus mamma domani è completamente libero e alla portata di tutti.
La domanda per il bonus mamma domani può essere presentata solo dopo aver completato il settimo mese di gravidanza e non dopo un anno dalla data del parto. La domanda deve essere presentata all’INPS esclusivamente per via telematica con tutti i documenti necessari allegati. In particolare:
- certificato di gravidanza o data di nascita e codice fiscale del bambino;
- indicazione del numero del protocollo telematico del certificato rilasciato dal medico SSN o convenzionato;
- indicazione che il certificato è stato già trasmesso all’Inps per domanda relativa ad altra prestazione connessa alla stessa gravidanza.
Per i casi di adozione invece, occorre allegare il provvedimento giudiziario che convalida l’affidamento.
Percepire il bonus dopo l’abrogazione
Essendo il bonus abrogato, le uniche domande che possono essere fatte sono quelle post nascita. In particolare vengono ancora accettate le domande del bonus per i figli nati o presi in affidamento prima del 1 marzo 2022. Questo vale per un intero anno dopo la fine del bonus, come previsto dal testo del bonus stesso. Questo significa che chi può avere accesso al bonus mamma domani deve mandare la richiesta entro il 1 marzo 2023.