Il Governo Meloni sta lavorando ad una completa rivoluzione del sistema di calcolo delle bollette.
Il nuovo metodo potrebbe stravolgere completamente il modo in cui pensiamo e calcoliamo i nostri consumi di casa, nonché di quanto finiremmo per pagare le bollette della luce e del gas. Il ministro dell’Economia, Giorgetti, parla di un meccanismo molto complicato.
Il nuovo metodo di calcolo delle bollette di luce e gas è ancora in lavorazione e potrebbe esordire già questa primavera. Il nuovo metodo dovrebbe girare intorno a due fattori: la tutela delle fasce protette e l’incentivo al risparmio energetico. Queste due missioni sono prese in parallelo dall’esecutivo nel tentativo di creare un nuovo metodo di calcolo che sia migliore del precedente e che permetta di attutire gli incrementi di prezzo di luce e gas di questo 2022. Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti è tornato sull’argomento durante la festa per i 10 anni dalla fondazione di Fratelli d’Italia, in cui ha definito il nuovo metodo “un meccanismo molto complicato”.
Giorgetti ha precisato che la base per il nuovo metodo di calcolo è l’incentivo del risparmio energetico. Questo principio è in linea con le politiche europee e con il PNRR, che prevedono un abbassamento obbligatorio del consumo di energia del 5% nelle ore di punta, e un abbassamento volontario del 10% in linea generale. Per far si che questo risparmio energetico sia incentivato, il Governo vuole creare un metodo di calcolo che premi ancora di più chi risparmia energia rispetto a quanto non venga fatto con il metodo corrente.
Nuove bollette, come funzionerebbe il nuovo metodo di calcolo degli importi
Secondo quanto detto al Ministro in occasione della festa di Fratelli d’Italia, si vorrebbe dare una fascia protetta di consumo del 70-80%, tutelata allo stesso prezzo dei consumi comparati agli anni precedenti. Quel 20-30% in più di prezzo dell’energia che il mercato richiede sarebbe aggiunto a coloro che consumano più energia. Questa è l’idea nella sua bozza embrionale. Come specifica il Ministro Giorgetti, la cosa deve ancora essere discussa e mancano i dati per capire come e fino a che punto l’idea sia applicabile in un contesto reale.
Il nuovo metodo di calcolo per le bollette di luce e gas dovrà quindi essere presentata in una forma definitiva prima di essere ulteriormente discussa. Questo è un processo che richiede molto tempo e che potrebbe anche far scalare i termini di messa in pratica preventivati dal Ministero dell’Economia e dal Ministero della Transizione Ecologica.
La situazione del costo dell’energia in Italia
Mente il Governo lavora a nuove misure per combattere il caro bollette, buone nuove arrivano da ARERA. La bolletta dell’elettricità sarebbe scesa, per i clienti che si sono rivolti al mercato tutelato, del 19%. Si tratta di un dato incoraggiante, ma che le associazioni dei consumatori si affrettano a mettere in prospettiva.
La diminuzione della bolletta elettrica è senza dubbio una buona notizia, ma non ancora abbastanza da festeggiare. Se la diminuzione del costo di una bolletta mensile è del 19% in questo periodo, è vero anche che rispetto all’anno scorso la bolletta è salita del 67%. Nonostante il leggero abbassamento dei costi, spiega Federconsumatori, la strada prima che si arrivi a una reale soluzione del problema del caro bollette è ancora molto lunga.