Un risparmio annuale di 3.500 euro può sembrare un’impresa irrealizzabile ai più, invece è più che alla portata di tutti.
Non servono grossi cambiamenti o azioni mirabolanti da guru della finanza, basta soltanto cambiare un minimo le proprie abitudini di spesa e ridurre al minimo le spese. Con un po’ di strategia si potrà avere oltre 3.000 euro in più a fine anno rinunciando a veramente poco.
ilovetrading.it
Il risparmio è in gran parte questione di strategia di spesa, sapere a cosa rinunciare e a cosa no, e sfruttare al meglio gli strumenti a propria disposizione. La prima cosa da fare per arrivare a risparmiare 3.500 euro all’anno è rivedere la cifra in prospettiva. Se questa cifra sembra spaventosa, basta capire quanto si deve risparmiare al mese per potercela fare. In questo caso la cifra da risparmiare ogni mese è 290 euro. Ancora troppo alta? Sappiate che per arrivare a questa cifra basta risparmiare 10 euro al giorno. Questo sembra un obiettivo già più abbordabile.
Ci sono fondamentalmente 2 modi per raggiungere questo obiettivo: guadagnare più di quanto si spende o spendere meno di quanto si guadagna. Anche se le due cose sembrano una sola, in realtà sono molto diverse. Partiamo dal presupposto che per chiunque guadagnare di più è molto più difficile rispetto che spendere di meno. Per questo, quando si parla di mettere soldi da parte, magari con un obiettivo di spesa in mente, si pensa immediatamente al risparmio.
Risparmiare 3.500 euro in un anno, i trucchi per arrivarci passo per passo
Perché risparmiare tale cifra? I motivi possono essere tanti. Ad esempio possiamo averne bisogno per un acquisto impegnativo, oppure per investirle in un’attività o in qualsiasi altra operazione. Qualunque sia il fine del risparmio, la strategia migliore è disfarsi delle spese meno indispensabili della propria vita quotidiana andando per gradi. Innanzi tutto occorre capire quali sono le nostre spese. Farne una lista completa può essere un buon inizio per averle tutte sotto controllo. A quel punto è bene metterle in ordine di importanza, cercando di capire quali tra queste sono veramente indispensabili e quali no. Ovviamente non si può eliminare le spese dell’affitto, del mutuo o della scuola per i figli.
ilovetrading.it
Si può però rinunciare ad andare a pranzo fuori. Se si è tra coloro che mangiano abitualmente fuori casa, questo può essere un ottimo punto di inizio. Tagliare le spese di colazione al bar e pranzo fuori e portarselo, invece, da casa, può essere un ottimo inizio, portando a risparmiare tra gli 8 e i 15 euro al giorno, dipende da quanto si paga abitualmente di colazione e pranzo e quanto, invece, si spende per cucinarselo a casa. Facendo questa rinuncia per un anno intero si può arrivare a un risparmio annuale di oltre 3.000 euro rispetto all’anno precedente.
Come mettere a frutto i soldi risparmiati
I soldi risparmiati, però, sono inutili se non li si mette a frutto in qualche modo. Avere un piano per quei soldi sarebbe ottimo, ma se non si sa cosa farcene li abbiamo risparmiati inutilmente. La cosa migliore per metterli a frutto è quella di sfruttare uno dei tanti strumenti di investimento che il mercato ci mette a disposizione. Le possibilità sono molte, dai conti in deposito ai buoni postali. Un investimento di 3.500 euro oggi, se usato correttamente, potrebbe fare la differenza in futuro.
