Buone notizie per chi è più in difficoltà: arriva finalmente l’aiuto alle famiglie con l’indennità una tantum. Ecco in cosa consiste
Il momento difficile che stiamo vivendo nel nostro Paese e in Europa ha letteralmente devastato moltissimi nuclei familiari e aziende che non riescono a controllare le proprie spese e potrebbero presto andare in deficit. L’aumento dei costi di energia, carburante, materie prime, ecc. ha infatti provocato un impoverimento generale della popolazione.
Tuttavia, proprio a causa del caro vita che sta mettendo in difficoltà milioni di cittadini, lo Stato è tenuto ad intervenire per tutelare in maniera decisa la vita delle persone. Spazio, quindi, a nuovi bonus in supporto di coloro che sono in maggiore difficoltà e necessitano di un aiuto. Ci sono infatti buone notizie: arriva finalmente l’aiuto alle famiglie con l’indennità una tantum. Ecco in che cosa consiste e come riceverlo prima possibile.
Nonostante la crisi economica si preannuncia molto lunga e anche il 2023 sarà segnato da prezzi spropositatamente alti, potrebbe arrivare presto una buona notizia per milioni di italiani che in questi mesi risultano attraversare un periodo davvero difficile dal punto di vista economico e finanziario. Stanno infatti arrivando le indennità una tantum per molte famiglie che affrontano questa crisi con maggiore difficoltà.
Sono infatti iniziate le erogazioni dei bonus 150, 200 e 350€ a partire dal mese di dicembre 2022 e proseguiranno fino al 2 gennaio 2023. Inoltre, è importante sapere che il pagamento relativo al bonus 150€ verrà suddiviso in due tranche. Dunque, comunque buone notizie per coloro che erano molto preoccupati riguardo il recente rincaro dei prezzi dell’energia, oltre all’aumento dei prezzi di benzina e diesel a partire dal 1° gennaio 2023. Molte famiglie e nuclei familiari, infatti, riceveranno indennità una tantum per quanto riguarda l’aumento del costo della vita.
Il bonus da 200 euro per coloro che percepiscono la Naspi e Dis-Coll riceveranno il pagamento il 28 dicembre; dunque questi hanno ricevuto già il pagamento. In arrivo anche il bonus 350€ per chi possiede partita Iva e liberi professionisti. Il pagamento degli importi, infatti, sarebbe dovuto arrivare il 30 dicembre 2022.
Come dicevamo, il pagamento dei 150€ sono partiti durante il mese di dicembre. Questo poteva essere percepito da titolari del RdC, pensionati, lavoratori domestici, dipendenti e disoccupati. Hanno potuto fare domanda anche i titolari di partita Iva e i dottorandi. Il bonus 200 euro, invece, è stato proposto con il decreto Aiuti e, anche in questo caso, posson usufruirne lavoratori dipendenti, pensionati e chi ha avuto l’indennità covid-19.
Inoltre, lo Stato ha predisposto un aiuto anche per quanto riguarda i possessori della partita Iva e i liberi professionisti. È tuttavia necessario che questi siano iscritti alla gestione previdenziale Inps e non abbiano percepito un reddito superiore a 35mila euro durante il 2021. Come dicevamo, la maggior parte di queste categorie dovrebbe aver già ricevuto il pagamento delle indennità una tantum per le famiglie da parte dei cittadini. Tuttavia, è possibile controllare se il pagamento è arrivato accedendo all’area “My Inps” utilizzando le credenziali Spid, Cie o Sns.
Sempre di corsa? Ti capisco, ma ho un trucco che può aiutarti a liberare tempo…
La pressione fiscale in Italia è uno degli argomenti più discussi e sentiti sia da…
L’assicurazione auto è una polizza di responsabilità civile che i proprietari di un autoveicolo devono…
Sicuramente avrete sentito parlare della fine del Mondo in termini di città più a Sud,…
Reduce da un enorme successo agli Oscar, Oppenheimer si è portato casa diverse statuette, tra…
Organizzare una cerimonia di matrimonio tradizionale, al giorno d’oggi, può rappresentare una vera e propria…