Se si attendevano buone nuove dai primi passi del 2023, l’aumento delle pensioni può essere ritenuta una delle migliori possibili. Se poi l’aumento è di 182 euro al mese…
Aumenti. In questi mesi non si è sentito parlare d’altro. Aumenti riguardanti le bollette di luce e gas, aumenti al supermercato, addirittura dei beni di prima necessità, aumenti dei carburanti per le auto, aumenti dei tassi di interesse e delle rate dei mutui a tasso variabile ed ancora ne mancano…
Di aumenti di stipendi e pensioni nulla. Fino all’arrivo del nuovo anno. Con il 2023 sono arrivate importanti novità ed anche i pensionati possono iniziare a sorridere. La manovra economica per il 2023 varata dal governo di Giorgia Meloni è ormai legge. Riguardo le pensioni ci fa sapere quanto segue…
Aumento pensioni, migliore inizio non c’è!
Non sarà, per caso, merito delle lenticchie, sinonimo di denaro? In tanti le hanno mangiate la sera di San Silvestro, ultimo giorno dell’anno mentre attendevano, impazientemente, l’arrivo del nuovo anno. Una tradizione che risale ai Romani. A quel tempo, infatti, si era soliti regalare la scarsella, ovvero una borsa di cuoio che andava poi legata alla cintura. La scarsella conteneva le lenticchie ed era un gesto di buon augurio. L’augurio che quelle lenticchie si trasformassero in monete sonanti durante l’anno!
Chissà che non siano state proprio le lenticchie gustate durante l’ultimo dell’anno a far sì che arrivassero buone notizie riguardo le pensioni. Da qualche giorno la prima Legge di Bilancio targata Giorgia Meloni è diventata legge. Ovviamente non possono mancare comunicazioni ufficiali riguardanti le pensioni per l’anno 2023. Al suo interno, infatti, sono contenute le novità che attengono alle rivalutazioni delle pensioni che sono entrate in vigore dallo scorso 1° gennaio 2023.
Vi sono novità importanti. Vi sono, soprattutto, cifre che rendono felici coloro che quelle pensioni andranno poi a ricevere. E se durante il brindisi per festeggiare l’ingresso del nuovo anno, l’augurio di tanti è stato che il 2023 si presentasse con un volto migliore dell’anno che era appena andato via, sembra proprio che quel desiderio così palese sia stato soddisfatto. Il volto del nuovo anno può essere quello rappresentato dalle rivalutazioni delle pensioni. E miglior inizio non c’é!
Che aumenti!
Gli aumenti delle pensioni sono anche una risposta importante, e concreta, alla crisi economica che stiamo attraversando. Una crisi che ha costretto molti a compiere dei veri e propri salti mortali di natura economica per poter resistere ai suoi durissimi attacchi. Rimanere sempre accanto, il più possibile, a coloro che soffrono di più questa situazione, Anche l’aumento delle pensioni è un segno tangibile che vira in quella direzione.
E saranno tanti coloro che sorrideranno quando andranno a ritirare la loro pensione di gennaio 2023. Le rivalutazioni hanno portato importanti aumenti ed il cedolino è sempre più pesante. Si pensi soltanto a coloro che percepiscono una pensione di 2500 euro lordi mensili vedranno aumentare l’importo di ben 182 euro al mese! Questa sì che una bella maniera di iniziare l’anno.
Aumenti. In questi mesi non si è sentito parlare d’altro che di aumenti riferiti esclusivamente alle uscite. Finalmente adesso qualcuno ha iniziato a parlar di aumenti che riguardano anche le entrate. E se c’entrassero davvero le lenticchie?
