Il superbonus è sempre più un caos e sono in generale tutti i bonus casa ad essere veramente ormai ingestibili da parte degli italiani.
Le norme sono cambiate veramente troppe volte e giustamente gli italiani non sanno più che pesci prendere. Innanzitutto è molto importante capire che cosa stanno comunicando le nuove linee guida dell’Agenzia delle entrate. I primi chiarimenti riguardano proprio le modalità di annullamento e tutti quei casi nei quali è possibile cancellare le pratiche comunicate in modo erroneo per poi far partire una nuova comunicazione.
L’Agenzia delle entrate ha fatto dei chiarimenti proprio in questa direzione con la circolare numero 33/e del 6 ottobre 2022. L’annullamento dell’accettazione è possibile in alcuni casi e uno di questi è proprio quello della comunicazione sbagliata. La procedura di annullamento dell’accettazione dei bonus edilizi tramite cessione del credito può essere richiesta tramite un’istanza da inviare con la PEC.
Errori nella comunicazione e PEC
Se c’è stato un errore della comunicazione bisogna proprio inviare una PEC per spiegare il tipo di errore. Se l’Agenzia delle entrate accetta il fatto che ci sia stato un errore e accetta la buona fede da parte del contribuente, il richiedente sarà informato tramite un’altra PEC. Però prima di inviare la nuova richiesta di cessione del credito bisogna comunque sia attendere la conferma di annullamento della domanda precedente.
Infatti non bisogna assolutamente dare per scontato che la richiesta di annullamento fatta tramite la PEC all’Agenzia delle entrate venga automaticamente accolta. Dunque gli esperti sottolineano come non bisogna assolutamente sovrapporre una nuova domanda di cessione del credito alla prima finché sulla prima non ci sia stata conferma dell’annullamento.
Oggetto della PEC e riferimento al numero di protocollo
Tra l’altro l’Agenzia delle entrate ha anche sottolineato come la domanda di annullamento della pratica edilizia, quando viene inviata via pec deve recare nell’oggetto la dicitura “richiesta annullamento accettazione cessione credito comunicazione prot.n.” in sostanza il numero di protocollo sono i 17 numeri della comunicazione errata e poi è importante anche inserire il numero progressivo di sei cifre.
In sostanza sia per presentare l’errore all’Agenzia delle entrate che anche per presentare la nuova domanda non bisogna essere superficiali e bisogna attenersi assolutamente alle linee guida dell’Agenzia delle entrate. Dunque comunicare il proprio errore all’Agenzia delle entrate non è una pratica banale e bisogna seguire le linee guida esposte proprio nella comunicazione che vi abbiamo citato. Infatti queste linee guida orientano il contribuente sia nel segnalare l’errore della prima comunicazione ma anche nel presentare la nuova comunicazione.
Attenzione alle varie fonti
Ma le associazioni del mondo dell’edilizia sottolineano come queste continue circolari dell’Agenzia delle entrate così come i continui interventi normativi più che chiarire la materia la rendano sempre più contorta. Infatti ormai andare a raccapezzarsi nella gerarchia delle fonti per quanto riguarda i troppi interventi sul superbonus in generale e sui bonus casa risulta veramente troppo complesso.
La conseguenza immediata è che tanti cittadini che chiedono i bonus casa potrebbero commettere degli errori in perfetta buona fede. Infatti con gli ossessivi cambiamenti proposti prima dal governo Draghi e oggi anche dal governo Meloni e con i continui interventi dell’Agenzia delle Entrate diventa sempre più difficoltoso capire come destreggiarsi nella cessione del credito e non stupisce che anche le banche siano sempre più restie ad accettare i crediti.