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Canone RAI: puoi non pagarlo senza limiti di età o ISEE, tutti approfittano

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Stefano Vori

Canone RAI. E’ iniziato il nuovo anno e con il mese di gennaio, puntuale come una tassa, perché di tassa si tratta, arriva il Canone Rai da pagare insieme alla bolletta elettrica. O non è più così?

Gennaio, anno nuovo, ma non soltanto. E’ il tempo tradizionale dell’arrivo della Befana, ma non soltanto. Infatti è anche il tempo in cui si appalesa una tassa assai poco amata, ovvero il Canone Rai. Da qualche anno arriva “in allegato” alla bolletta elettrica, per individuare più facilmente coloro che non effettuano il dovuto versamento.

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Canone RAI (I Love Trading)

Il 2023 però presenta subito delle novità a tale riguardo, che potrebbero nuovamente far lievitare il numero di coloro che non intendono, per nessuna ragione, pagare la tassa. Ma quali sono queste novità? E poi esiste una maniera “legale” per non pagare il Canone Rai?

Canone Rai, si cambia

Quando si parla del Canone Rai la definizione più usata è la seguente: la tassa più odiata dagli italiani. Insieme al bollo auto, verrebbe da aggiungere. In effetti è una tassa e già questo, di per sé, lo rende poco simpatico a “diversi” italiani. I quali, per dimostrargli la loro sincera antipatia, per anni hanno deciso di non assolvere a quello sgraditissimo compito. Il fatto è che, anno dopo anno, coloro che volevano far comprendere quanto fosse sgradita quella tassa, sono diventati decisamente troppi e lì è intervenuto il governo Renzi.

E’ infatti l’esecutivo con a capo l’ex sindaco di Firenze, Matteo Renzi, nel luglio del 2016 a sancire il pagamento del Canone Rai in bolletta. Una modalità decretata dalla Legge di Stabilità 2016 che ha apportato sostanziali modifiche riguardanti le modalità di pagamento. La Legge di Stabilità presuppone che i titolari di utenze domestiche paghino il Canone Rai a prescindere che usino o meno l’apparecchio televisivo poiché la tassa riguarda esclusivamente il possesso dell’apparecchio.

Dal mese di gennaio 2023, però, l’Unione Europea ha imposto uno stop. Il Canone Rai non potrà più essere integrato alla bolletta elettrica, proprio perché si tratta di una tassa. E questo andrebbe a ledere la corretta concorrenza nell’ambito del mercato libero per la fornitura di energia elettrica. Ma la domanda che più frequentemente viene posta quando si parla di Canone Rai è la seguente: vi è una maniera legale per non pagare la tassa?

Chi non paga il Canone Rai

Diciamo subito che esistono soltanto due possibilità “legali” per evitare di pagare l’odioso dazio. Soltanto chi ha compiuto 75 anni ed in più ha un redito inferiore agli 8 mila euro annui è esentato dal pagamento. Chi, invece, non ha l’apparecchio televisivo o un decoder deve richiedere l’esenzione dal pagamento del Canone Rai compilando un modulo presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

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Canone RAI (I Love Trading)

Tutti gli altri sono obbligati a pagarlo. A dire il vero c’è una maniera per continuare a vedere i canali televisivi anche senza avere una tv in casa. Basta acquistare un monitor privo di sintonizzatore a cui collegare una Fire tv Stick 4K. Trattasi di una sorta di chiavetta che si collega alla porta HDMI del monitor e che permette di seguire in streaming, in formato Ultra HD, RaiPlay, Mediaset, Amazon Prime Video, Disney+, YouTube ecc. Un’autentica Tv smart senza Tv!

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