Per le festività non godute hai diritto a guadagnare veramente tanti soldi ma è importante capire cosa sono queste festività e perché vanno ad incidere così tanto sullo stipendio del lavoratore dipendente.
I lavoratori dipendenti sulla loro busta paga molto spesso leggono la dicitura festività non godute. Molto spesso non si soffermano più di tanto ritenendole una di quelle noiose e macchinose voci burocratiche che non sono poi davvero tanto interessanti. Eppure le festività non godute possono consentire di rendere la busta paga decisamente più pesante.
Andiamo a capire che cosa sono le festività non godute e poi inizi in secondo luogo andiamo a capire come le festività non godute possono arrivare ad erogare tanti soldi al lavoratore dipendente. Le festività non godute sono quelle festività che vengono in un qualche modo fagocitate dalla domenica.
Esempio concreto
Facciamo un esempio pratico che tra l’altro si è verificato da pochissimo. Immaginiamo il giorno di Natale che uno dei giorni più allegri e festosi dell’anno. Proprio durante il giorno di Natale il lavoratore ha diritto ad avere la festività del Natale retribuita. Tuttavia se il giorno di Natale cade di domenica ecco che il lavoratore teoricamente ha perso la possibilità di avere la festività retribuita.
Quindi questo significa che per il lavoratore c’è una perdita. Per cercare di essere più chiari il lavoratore se il Natale cade di domenica ha perso l’opportunità di godersi una bella feste con il vantaggio della retribuzione da parte del datore di lavoro. Ovviamente questo discorso non vale solo per il Natale, infatti quest’anno anche il capodanno è caduto di domenica e il discorso è sempre lo stesso.
I casi sono tanti e valgono tanto
Ma in generale in tutti quei casi nei quali ci sia la festività non goduta c’è sempre la possibilità di avere i soldi in più sulla busta paga. Infatti quando c’è la festività non goduta è proprio la busta paga a diventare più pesante. Andiamo a capire di quanto aumenta la busta paga. Quando in un mese capita una festività non goduta si riceve una busta paga più pesante pari ad un 26esimo.
questo è quello che sostengono la maggior parte dei contratti collettivi nazionali di lavoro. Però alcuni contratti collettivi nazionali di lavoro possono essere leggermente differenti e quindi riguardo alla festività non goduta c’è sempre da tenere presente quello che dice il proprio contratto nazionale collettivo.
Attenzione alle differenze
Infatti non tutti i giorni vengono considerati festivi allo stesso modo dei vari contratti nazionali. Se la festività cade di sabato quindi in un giorno di riposo che però non sia la domenica, questo fa perdere il diritto a ricevere il pagamento della festività non goduta quindi bisogna sempre tenere presente le specificità del proprio contratto nazionale collettivo.
Infatti per esempio nei vari contratti nazionali collettivi il sabato è proprio un giorno particolare che non viene considerato festivo e quindi anche se il turno di lavoro è dal lunedì al venerdì e il sabato è tagliato fuori non si ha in questo caso il diritto a ricevere il giorno di festività non goduto.