Il 2023 inizia con un annuncio importante. Arriva infatti il mega concorso da 5000 assunzioni. Un’opportunità unica per poter iniziare una fase nuova della propria vita.
Combattere una crisi durissima che non accenna a rallentare e di cui non si intravede, minimamente, la fine. Ed è difficile cercare di contrastare una crisi che prosciuga infinite risorse ogni singolo giorno quando poi quelle che si hanno a disposizione, di risorse, possono lenire soltanto in minima parte gli effetti devastanti provocati dalla tempesta economica.
Aiuti, sostegni o come vengono ormai comunemente definiti: bonus. Non si può però sperare di sconfiggere la crisi soltanto con i bonus. Occorre investire ogni minima risorsa disponibile anche per la creazione di nuovi posti di lavoro. Aiutare chi è in difficoltà e non può lavorare, ma dare lavoro a chi, disperatamente, lo cerca. Il 2023, da questo punto di vista, si apre con una buona nuova. Un grande concorso per 5000 assunzioni. Da non perdere!
Il mega concorso da 5000 assunzioni. Non mancarlo!
Il 2023 è entrato. Come ogni nuovo anno che si affaccia sul mondo, è carico di aspettative e di speranze. Lo è ancora di più quest’anno dal momento che il 2022 è stata “una stagione” che non si dimenticherà facilmente. Purtroppo. Quello che ci ha appena salutato è stato un anno che ci ha fatto ripiombare nel peggiore incubo per l’uomo che l’uomo stesso, però, non cessa di scatenare: la guerra. Ogni conflitto porta poi con sé tutte le inevitabili, tragiche conseguenze umane, materiali ed economiche che sono connaturate con quella follia. A tutte le conseguenze di una guerra occorre poi porre rimedio e dato che trattasi di conseguenze devastanti, sotto tutti i punti di vista, rimediare è opera assai complessa.
Accanto alle indicibili violenze e sofferenze patite, e non ancora terminate, dal popolo ucraino, scivolano veloci anche le altre conseguenze della guerra, ovvero la crisi economica che sta mettendo in ginocchio un intero continente. A quasi un anno dallo scoppio della guerra tra Russia ed Ucraina, le conseguenze economiche e sociali sull’intera Europa sono state devastanti. Crisi energetica e conseguente crescita esponenziale dei costi di luce e gas, l’inflazione mai così alta da quarant’anni a questa parte ed i continui aumenti dei tassi di interesse da parte della Bce mirati esattamente a contrastare l’irrefrenabile inflazione, hanno di fatto sgretolato le economie di milioni di nuclei familiari.
Allora le alternative per combattere una situazione di tale gravità economica e sociale non sono certo molte. I due ultimi governi presieduti, cronologicamente, da Mario Draghi prima e Giorgia Meloni poi, hanno combattuto la pandemia e gli effetti economico – sociali della guerra, con aiuti alle imprese ed alle famiglie. Ora, nel 2023, è necessario compiere un ulteriore sforzo e veicolarlo verso la creazione di nuovi posti lavoro. Per tale motivo la grande notizia che riguarda un grande concorso per l’assegnazione di ben 5000 posti di lavoro non può che essere accolta con il massimo entusiasmo possibile, proprio perché persegue questo fondamentale obiettivo.
La Regione Campania riparte alla grande
E’ stato lo stesso presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ad annunciarlo: “Vareremo un altro concorso per assumere cinquemila giovani negli enti locali“, come ci informa ilfattovesuviano.it. Sicuramente il migliore annuncio possibile ad anno appena iniziato.
La speranza è che l’esempio che viene dalla Regione Campania sia fonte d’ispirazione e di esempio per le altre regioni italiane. Vi sono delle fasi storiche in cui creare nuove opportunità di lavoro è, più che mai, fondamentale. Quella che stiamo vivendo è esattamente una di quelle fasi. A buon intenditor…
