Nuovo bonus da 1500€ alle famiglie. Tanti soldi per un sostegno di straordinaria importanza. Si potrà richiedere dal 1° gennaio.
Non è un nuovo bonus ma l’esecutivo di Giorgia Meloni gli regalerà una valenza assai maggiore. E’ diverso dagli altri ma non per questo meno importante. E’ stato introdotto dall’esecutivo targato Mario Draghi, ma la premier non lo ha abbandonato.
Nell’epoca dei bonus, dei sostegni che tendono di arrivare lì dove vi sono mani tese che chiedono aiuto, questo bonus è un segnale importante non soltanto a livello economico ma anche e, soprattutto, a livello sociale. Un aiuto concreto per un bisogno reale. Quale?
Nuovo bonus da 1500€ alle famiglie. Questo è importante
Siamo alla fine dell’anno e nella manovra appena approvata vi sono tanti bonus. Molti sono stati confermati, altri modificati secondo criteri più in sintonia con la nuova coalizione di centro – destra che forma l’esecutivo ed altri ancora, più o meno a malincuore, depennati definitivamente. Il 2022 è stato l’anno degli aiuti massicci. Nella prima parte ancora dedicati a coloro che avevano pagato il prezzo più alto alla pandemia. Dopo lo scoppio della guerra tra Russia ed Ucraina i sostegni si sono orientati verso imprese e famiglie che non erano in grado di pagare le bollette di luce e gas arrivate a cifre iperboliche.
Il 2023 è già davanti la nostra porta, ma quando entrerà non potrà assicurarci dei cambiamenti repentini. Ancora per un po’ la guerra ci sarà, speriamo il meno possibile. Intanto è probabile però che l’emergenza legata alle bollette duri ancora qualche tempo e per questo alcuni bonus saranno ancora di grande utilità. Ed in questo mare di sostegni a chi non può pagare le bollette, fino alle numerose agevolazioni per le famiglie con figli o per le coppie che desiderano mettere al mondo delle nuove vite, vi è anche un bonus che ha un sapore particolare e di grande importanza sociale. L’esecutivo di Giorgia Meloni lo ha ereditato dal precedente governo di Mario Draghi ma lo ha voluto confermare convintamente.
Ma di quale bonus si tratta?
Il Bonus Psicologo
L’abbiamo accennato che trattasi di un bonus speciale. Lo definiamo speciale perché è legato direttamente non a questa emergenza, ma a quella che l’ha immediatamente preceduta: La pandemia di Covid – 19. Il tempo cancella tutto velocemente, come il mare le scritte sulla sabbia. Ma per centinaia di migliaia di persone quei due anni sono stati un periodo tragicamente indimenticabile. Dove tante di loro si sono ammalate o hanno visto morire mariti, mogli, figli, padri o madri. E magari li hanno persi senza nemmeno salutarli e non potendoli nemmeno accompagnare nel loro ultimo viaggio.
Adulti e minori sono rimasti sconvolti da quei momenti. Ne hanno risentito fisicamente e, senza dubbio, ancor di più, dal punto di vista psicologico. Il bonus psicologico è per tutti loro, ma non è bastato e non basterà. Il bonus è diventato strutturale, quindi non più una tantum. L’importo massimo è addirittura aumentato passando da 600 euro a 1500 euro, però coloro che potranno giovarsene saranno molti di meno poiché le risorse passeranno da 25 milioni a 5 milioni di euro per il 2023. Il bonus potrà essere speso presso psicologi abilitati, per un massimo di 50 euro a seduta. Tetto massimo ISEE 50 mila euro.
L’anno scorso soltanto soltanto il 10% delle richieste sono state soddisfatte, per via dell’enorme richiesta. Sono numeri che fanno ben comprendere l’importanza del problema.