Gas. Ecco un bonus nuovo che permette di abbattere i costi delle bollette. Innovativo e geniale.
Crisi energetica e caro – bollette. Quante volte abbiamo sentito queste parole. Quanti allarmi sono stati giustamente lanciati su un tema che da mesi sta angosciando imprese e famiglie italiane, ma non soltanto italiane. La prima manovra del governo presieduto da Giorgia Meloni ha indirizzato 21 dei 30 miliardi di euro a disposizione al sostegno delle famiglie.
Bastano questi pochi numeri per far intuire la gravità di un problema la cui lunga durata rischia di far saltare le piccole economie di decine di migliaia di nuclei familiari. Ora vi è anche un nuovo bonus gas che può diventare un utile sostegno per tante famiglie. Occorre, però, già iniziare a pensare seriamente a politiche energetiche più green, che tutelino l’ambiente e, soprattutto, le economie di tante famiglie italiane.
Gas e gli importanti accordi
Al di là delle differenziazioni a livello di percentuale, chi dice il 75% chi i 2/3, la prima manovra dell’esecutivo targato Giorgia Meloni ha avuto come obiettivo primario essere vicino alle famiglie che in questo terribile 2022 hanno “pagato” un prezzo straordinariamente alto a questa somma di crisi che sta caratterizzando il nostro tempo. La crisi energetica, con gli aumenti triplicati delle bollette di luce e gas unita ad un’inflazione mai così alta da quarant’anni, che ha fatto schizzare in alto i prezzi persino dei beni di prima necessità, hanno contribuito a destabilizzare profondamente i conti di un numero imprecisato, ma comunque molto consistente, di famiglie che non sanno più cosa fare.
All’orizzonte è spuntato un nuovo bonus gas. Un sostegno che si presenta diverso dagli altri e proprio per alcune novità presenti al suo interno, può diventare un modello virtuoso da seguire. Trattasi infatti di una misura che non parte da Roma, dal governo centrale, bensì è una delle innumerevoli iniziative che le regioni prendono autonomamente per il loro territorio. Questa volta è toccato alla Regione Basilicata. Cominciamo innanzitutto col dire che la Basilicata è una delle regioni italiane che ha sottoscritto accordi molto importanti con alcune multinazionali del petrolio. Esattamente questa precisazione ci conduce poi direttamente alla misura che la regione ha inteso promuovere.
Il bonus “geniale”
Proprio in virtù di tali accordi tra la Regione Basilicata e le multinazionali del petrolio che prevedono, anche, un sistema di compensazione, è stato possibile offrire ai cittadini lucani un bonus che permette loro di quasi azzerare le bollette del gas i cui continui aumenti tanta angoscia hanno portato nelle famiglie. Il bonus nasce proprio grazie alle compensazioni ambientali che le multinazionali petrolifere riconoscono alla regione per il potenziale impatto ambientale che può scaturire dalle loro attività.
Il bonus è partito dal mese di novembre e grazie a questa misura un gran numero di famiglie ha potuto godere di un notevole risparmio sulle bollette dell’anno 2022. Inoltre, la Regione Basilicata ha anche istituito un bando fino a 10 mila euro per l’installazione di pannelli solari o caldaie termiche. Un ulteriore sostegno creato per chi non rientrerà nel bonus gas.
