Se risparmiare è una necessità, nutrirsi lo è altrettanto. Esistono però piccole astuzie e metodi di cottura alternativi che possono farci risparmiare davvero tantissimo.
Le bollette sono “lievitate” più di pandori e panettoni nel 2022. I rincari hanno colpito tutti, indistintamente da Nord a Sud senza tralasciare le Isole. Ecco allora venire in nostro aiuto qualche stratagemma per risparmiare senza dover rinunciare alla buona tavola.
Una serie di errori e leggerezze, commessi quando si cucina, infatti possono far lievitare i costi sulla bolletta del gas. Anche cucinare un semplicissimo piatto di pasta- piatto per eccellenza del nostro paese- può incidere sulla bolletta. Anche perché in Italia la pasta la cuciniamo tutti i giorni. Talvolta pure due volte al giorno. Per fortuna, grazie a qualche semplice trucchetto è possibile ridurre i consumi.
In primis è indispensabile utilizzare i fornelli in base alle dimensione delle pentole per evitare di sprecare più gas: inutile mettere un pentolino piccolo sopra ad un fornello grande. Bisogna poi sempre coprire le pentole e le padelle con i coperchi – specialmente in fase di ebollizione dell’acqua quando si prepara la pasta – per accelerare i tempi di cottura. Ma possiamo anche prendere in considerazione anche una serie di metodi di cottura alternativi a quello tradizionale. Metodi ancora poco utilizzati ma che possono rivelarsi dei veri alleati nella nostra missione: risparmiare.
Ecco qualche idea alternativa alla classica cottura sul fornello a gas.
Negli ultimi anni sono diventate sempre più popolari le pentole a pressione. E non a torto in quanto con una buona pentola a pressione il risparmio è assicurato. Come funziona la cottura con la pentola a pressione? Si tratta di un metodo che consente di risparmiare tempo poiché la pentola a pressione raggiunge più velocemente la temperatura necessaria a fare cuocere il cibo desiderato. Dimezzandosi i tempi di cottura ne segue anche un risparmio sui costi.
Un altro metodo per cucinare risparmiando è sicuramente la cottura a vapore. Metodo noto da anni ma ancora poco utilizzato. Grazie alle moderne pentole a vapore è possibile preparare più più pietanze sfruttando un solo fornello e mantenendo la fiamma bassa. Quest’ultima può essere anche spenta alcuni minuti prima del termine della cottura, quando ormai si sarà sviluppato vapore a sufficienza per portarla a termine. Questo tipo di cottura è inoltre molto salutare perché mantiene intatte le proprietà dei cibi. Non è adatto alla cottura della pasta ma è perfetto per verdure, legumi e riso. In particolare sono ottimi cotti al vapore verdure come spinaci, bietole, broccoli, cavolfiori, asparagi, zucca, carote e patate. Ma la cottura a vapore è perfetta anche per ceci, lenticchie e piselli. Inoltre il riso rimane più compatto e non rilascia amido con questo metodo straordinario. La cottura a vapore è perfetta anche per le carni bianche come il pollo e il tacchino e per alcuni tipi di pesce come merluzzo, nasello, platessa. È un metodo che coniuga risparmio e salute senza compromettere il sapore dei cibi.
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