La legge di bilancio ormai è in dirittura d’arrivo è il prossimo anno arrivano anche tantissimi bonus disposti proprio dal governo Meloni per aiutare le famiglie in questa durissima situazione economica.
Proprio da gennaio i sostegni erogati alle famiglie vanno a costituire la parte più pesante del budget disposto dal governo. I bonus sono tantissimi a disposizione delle famiglie che proprio grazie a questi aiuti potranno contare su uno strumento in più per riuscire ad andare avanti. Il primo bonus di cui parliamo è quello legato all’energia e al gas che va a pesare per addirittura 21 miliardi sul budget del governo.
Il nuovo bonus sociale per l’energia e per il gas non sarà più erogato alle famiglie con un ISEE entro i 12.000€ ma tutte le famiglie che abbiano un ISEE entro i 15.000 euro. Questa è stata una profonda rivoluzione da parte del governo Meloni che consente proprio a tutti i nuclei familiari con ISEE entro i €15.000 di avere il bonus sociale sulle bollette.
Arrivano i bonus nuovi
Ma se il nucleo familiare ha quattro figli o più l’ISEE può salire addirittura a 20.000 euro e consente sempre di avere il bonus. Purtroppo fino ad oggi il bonus era percepito anche dai beneficiari di reddito e pensione di cittadinanza ma come sappiamo con i durissimi tagli del governo Meloni proprio i beneficiari di reddito e pensione di cittadinanza potranno ancora teoricamente percepire il bonus ma purtroppo saranno veramente molti di meno.
Nel 2023 è stato anche prorogato il cosiddetto bonus cultura che però cambia pelle e passa da €500 a €1000. Però questa volta i €1000 per i diciottenni non saranno per tutti ma saranno soltanto in base al reddito e anche in base al voto a scuola. Ma nel 2023 torna anche il bonus psicologo. Con questa situazione economica e sociale così grave il bonus psicologo è una misura molto preziosa e intelligente e teoricamente sale da 600 a 1500 euro.
Bonus sui mobili e aiuti sul cibo
Ma in realtà se la cifra a disposizione teoricamente sale, il budget messo a disposizione dal governo in realtà diminuisce e quindi in realtà pochi italiani riusciranno a beneficiare dei 1500€ per la seduta dallo psicologo. Confermato anche il bonus mobili che anche nel 2023 si potrà richiedere.
Il bonus mobili consente una detrazione al 50%, però a cambiare proprio il tetto massimo di spesa che non è più di 10.000€ ma scende a €8000. Teoricamente il tetto massimo di spesa per il 2023 sarebbe dovuto scendere a €5000 ma il governo meloni ha deciso per un taglio più limitato a soli €8000. Il superbonus passerà dal 110 al 90 per cento e arriverà la carta risparmio spesa per le famiglie con un reddito massimo di 15.000 euro all’anno.
Il reddito alimentare
Per le famiglie in povertà assoluta parte la misura richiesta dal PD del reddito alimentare. Quindi le famiglie in povertà assoluta riceveranno il reddito alimentare che consiste proprio in pacchi alimentari di prodotti invenduti. Questo non è un vero e proprio aiuto da parte del governo ma si tratta di una norma che impone alle realtà del mondo alimentare di non sprecare il cibo invenduto ma di destinarlo alle famiglie in povertà assoluta che purtroppo sono sempre di più.