La visita medica della patente può essere un grande fastidio per gli italiani anche perché la visita medica serve sia per ottenere la patente ma anche per rinnovarla.
La visita medica della patente consiste in una serie di controlli che servono soprattutto a valutare le capacità visive ma non solo. Il medico di famiglia di sottoporrà un questionario da compilare ma innanzitutto bisogna dichiarare di non avere problemi cardiocircolatori ma anche epilessia malattie auricolari, eccetera.
Inoltre bisogna anche dichiarare di non avere malattie mentali, malattie visive evolutive linfomi, leucemia, eccetera. Inoltre sempre nel questionario del medico di base bisogna dichiarare di non avere dipendenze da alcol, droghe e sostanze psicotrope. Ma per avere la patente dopo il questionario del medico di base c’è bisogno anche di un consulto con il medico legale oppure con l’ASL. Di norma si fa il controllo all’ASL ma la cosa più diffusa è proprio il controllo dal medico legale dell’autoscuola.
Come funziona la visita medica per la patente e le cose da sapere
In sostanza tutte le autoscuola hanno un medico legale e la visita presso questo medico dell’autoscuola serve proprio a valutare il fatto di avere una potenza visiva per i due occhi pari ad almeno sette decimi per l’occhio migliore e almeno due decimi per l’occhio che vede peggio. Va valutato anche l’udito ma il costo della visita medica della patente è di circa 60 euro. Quando bisogna rinnovare la patente c’è bisogno che questo rinnovo avvenga entro i dieci anni.
Ma attenzione perché il rinnovo ogni 10 anni c’è fino ai 50 anni di età ma il rinnovo scatta ogni cinque anni fino ai 70 anni di età, se si superano i 70 anni di età il rinnovo scatta ogni tre anni e se si superano gli 80 anni di età il rinnovo scatta ogni due anni. In dichiarazione dei redditi però possiamo decisamente recuperare le spese del medico.
Come risparmiare tanto su questa visita
Innanzitutto bisogna capire che le spese per conseguire la patente o anche per rinnovare la patente purtroppo non sono detraibili in dichiarazione dei redditi ma niente paura perché c’è qualche cosa che possiamo detrarre. Sarebbe bello poter detrarre dalla dichiarazione dei redditi di la spesa per il conseguimento o per il rinnovo della patente ma non è così.
Tuttavia c’è la detrazione IRPEF del 19% del costo della visita medica. Quindi la relazione IRPEF del 19% si applica proprio sull’importo eccedente i 129,11 euro messi a titolo di franchigia. Per poter ottenere questa detrazione fiscale c’è bisogno della ricevuta fiscale delle visite mediche sostenute.
Ulteriore risparmio
Ma oggi è importante risparmiare sull’auto a 360 gradi e proprio per questo è importante che la vettura sia ben revisionata in modo tale da evitare gli sprechi. Altrettanto importante è scegliere l’assicurazione dai siti che permettano di confrontare le polizze per risparmiare almeno da quel punto di vista.