l bonus infissi permette uno sconto importante sui lavori di casa. Con questo bonus è possibile cambiare molte cose con uno sconto solo. Da gennaio 2023 il bonus infissi cambia faccia grazie agli interventi del Governo Meloni. Ecco cosa aspetta nel 2023 tutti coloro che vorranno un aiuto nel cambiare alcune cose in casa propria.
Durante il periodo dei governo Conte e Draghi l’Italia è passata attraverso quella che è stata definita la strategia dei bonus. Sono nati bonus per qualunque cosa: dalla casa alla benzina, dalle vacanze ai figli, dagli elettrodomestici alle forniture d’acqua ed elettricità. Molti di questi bonus rientrano nel grande insieme dei bonus per la casa, di cui fa parte anche il bonus infissi. Importantissimo per la quantità di cose che permette di fare, il bonus infissi è stato tra i bonus più usati tra i bonus per la casa, quindi non è una sorpresa vederlo riconfermato anche per l’anno 2023, anche se con qualche modifica.
Il primo modo per sostituire porte e finestre di casa è il Superbonus 110%. Questa è certamente la via più ricca e vantaggiosa perché sull’intera spesa sostenuta per sostituire porte e finestre si ottiene addirittura il 110%. Ovviamente il limite è quello di dover fare tutto nell’ambito di un lavoro agevolabile con il Superbonus. Ma se c’è la possibilità di mettere in campo il superbonus, certamente si possono cambiare gli infissi beneficiando del massimo del risparmio. La seconda via decisamente più pratica è quella dell’ecobonus. Con l’ecobonus il risparmio scende al 50%. Questa è chiaramente una via molto più semplice per poter avere la sostituzione degli infissi, ma il risparmio si dimezza.
A cosa serve il bonus infissi
Questo bonus vale anche per persiane e tende parasole, ma c’è un limite di spesa. Per la verità è un limite di spesa piuttosto generoso perché è pari a €60.000. L’ultima via per ottenerlo è quella del bonus ristrutturazione. Questa è la via più comoda in assoluto perché non presuppone nessuna altro intervento per poter sostituire infissi. Dunque il bonus ristrutturazione è indicato per chi voglia semplicemente sostituire gli infissi senza la necessità di altre opere della quali non ha bisogno. Anche qui il risparmio è del 50%. Stavolta il tetto di spesa è decisamente più contenuto perché è di €48.000.
Tuttavia, con la legge finanziaria 2023 ci sono state delle importanti modifiche per quanto riguarda il funzionamento del bonus infissi. Nel nuovo anno si farà riferimento a questo testo modificato per poter accedere al bonus.
Le modifiche del bonus infissi nel 2023
Innanzi tutto sottolineiamo il fatto che il bonus infissi è stato confermato tramite la Legge di Bilancio sia per il 2023 che per il 2024. A differenza di altri bonus, in particolare non apprezzati dal nuovo Governo, il bonus infissi è stato toccato pochissimo dalla Legge di Bilancio. Questo perché il bonus infissi non è un bonus che può essere preso a se stante, ma è legato a una serie di altri bonus per la casa di cui il bonus infissi è solo una parte.
Questi bonus sono stati in gran parte penalizzati dal cambio di Governo, a cominciare proprio dal Superbonus 110%, la cui aliquota è passata dallo sbandierato 110% al 90%, con la possibilità di cambiare ancora nei prossimi anni.