Per il Natale del nuovo millennio è un classico quanto il cenone coi parenti. Si inaspriscono le truffe via e-mail durante il perido natalizio, con sempre più persone che cadono nella cosiddetta “truffa del pacco non consegnato”. Si tratta di una truffa insidiosa, perché basta un solo passo falso per torvarsi il conto corrente vuoto. Attenzione alle e-mail che vi arrivano.
La cosiddetta “truffa del pacco” non è una novità, anzi, è un metodo di truffa piuttosto vecchio, ma ultimamente è tornata in auge. La meccanica della truffa è molto semplice: la potenziale vittima viene raggiunga da un messaggio, una e-mail, o molto più spesso un SMS, che informa di un pacco mai ordinato bloccato alla dogana. Un esempio di messaggio standard è: “Ciao, il tuo pacco è stato trattenuto al Terminal 2 a causa delle spese di spedizione mancanti. Conferma la consegna”. Il link in calce al messaggio rimanda quindi a un sito malevolo da cui i truffatori cercheranno di rubare dati personali della vittima, richiedendo di inserire dati personali, o magari un pagamento per delle mancate spese di spedizione, o ancora, i dati della carta di credito.
Il trucco sta proprio nella semplicità del messaggio e nell’idea che qualcuno un po’ distratto o preoccupato possa cliccare sul link senza pensarci e finire nella proverbiale bocca del lupo. La corda che questi truffatori cercano di tirare è quella della curiosità. Vedersi arrivare un messaggio come quello nell’esempio coglierebbe di sorpresa chiunque e la curiosità di capire cosa sta succedendo è un sentimento comprensibile. Tuttavia serve sempre pensare due volte prima di premere un qualsiasi link arrivato per messaggio.
Truffa del pacco, come difendersi da chi si approfitta dei regali di natale
La truffa del pacco è particolarmente insidiosa sopratutto per chi è alle prime esperienze con gli acquisti online. Spesso non si conoscono le procedure di consegna ed è difficile per qualcuno non abituato distinguere un vero messaggio del corriere da uno falso. Senza contare come questi messaggi siano in certi casi fatti a regola d’arte per assomigliare a qualche corriere di fama.
Un primo consiglio è quello di controllare sempre il numero da cui arriva il messaggio su Google, quasi sempre in questi casi vengono condivisi in rete informazioni sui principali numeri di telefono da cui vengono queste truffe. In ogni caso è bene diffidare sempre di un messaggio così semplice, che non porta i saluti dell’azienda che avrebbe dovuto consegnare il pacco. Anche aprendo il link, e sarebbe comunque bene non farlo, la regola d’oro è di non inserire mai dati personali in qualunque portale, nessun servizio chiede ogni dato personali del suo cliente. Per dare già da subito un avviso, l’esempio mostrato sopra è di un messaggio realmente arrivato a qualcuno, dal numero +62 8143608014.
Perché proprio sotto Natale?
La truffa del pacco è diventata molto comune sotto Natale e sopratutto nel periodo post pandemico. Il motivo è molto semplice: molti più acquisti online. Nel periodo della pademia in molti si sono affacciati per la prima volta all’acquisto online, ma in molti casi hanno abbandonato questa pratica una volta terminato il perido di emergenza.
Sotto Natale, con la necessità di trovare regali, molti che non hanno particolare esperienza di acquisti su internet si riversano negli store online per fare i loro acquisti. Queste persone magari non controllano bene i termini di servizio e le procedure dei negozi, finendo per farsi fregare da messaggi apparentemente innocenti.