La ricerca scientifica fa passi da gigante in moltissimi settori.
Non ha importanza se parliamo di genetica e medicina o se parliamo di metaverso e nuove piattaforme innovative, la ricerca scientifica mette a segno sempre nuovi progressi. Gli investitori sono ovviamente molto allettati da queste aziende in grado di creare nuovi settori oppure di innovare i settori già esistenti.
Molte aziende legate alla genetica o alla robotica negli ultimi anni hanno fatto delle performance veramente straordinarie. Il problema è che però molto spesso si tratta di aziende note soltanto agli addetti ai lavori.
Puntare su aziende poco note ma che fanno la differenza
Infatti ci sono aziende tecnologiche grandissime che sono note a tutti ma ci sono le aziende più focalizzate sui settori innovativi che sono aziende anche di grandi dimensioni ma che sono sostanzialmente sconosciute al grande pubblico. Tanti investitori vorrebbero puntare sulle nuove frontiere della genetica o magari sulle nuove frontiere della robotica applicata alla medicina ma non sanno come fare. Molto spesso capita anche che un investitore voglia puntare sulle nuove frontiere dell’intelligenza artificiale e dei nuovi algoritmi basati sulle reti neurali.
Ci sono delle aziende effettivamente che stanno facendo passi da gigante in questi settori ma appunto si tratta di aziende che non sono notissime. Quindi da una parte abbiamo tante aziende che stanno realizzando dei progressi straordinari nei loro settori e dall’altra parte abbiamo degli investitori che vorrebbero puntare su queste aziende ma sostanzialmente non sanno come rintracciarle e come investirci concretamente.
ETF focalizzati sulla ricerca
Proprio per questo esistono gli etf focalizzati sui vari comparti della ricerca scientifica. Questi etf sono focalizzati proprio sui comparti più caldi della ricerca. Un etf focalizzato sull’intelligenza artificiale ad esempio andrà a mettere del suo paniere tante aziende che stanno facendo la differenza nel campo proprio dell’intelligenza artificiale.
Magari si tratta di aziende che si occupano semplicemente di fare ricerca o magari si tratta di aziende che stanno già concretamente applicando l’intelligenza artificiale in qualche settore industriale ma quello che conta è che questi etf permettono non soltanto di investire sul settore ritenuto più interessante più promettente ma di farlo anche diversificando.
Diversificazione e scelte mirate ma i rischi non mancano
Infatti questi etf permettono da un lato di scegliere il ramo di ricerca e sviluppo che viene prediletto dall’investitore ma permettono anche di avere nel portafoglio tante aziende che operano in questo ramo e così da una parte si potrà puntare proprio sul settore di ricerca e sviluppo che viene ritenuto più promettente ma dall’altro si potrà mettere in campo anche una diversificazione molto importante.
Questi etf ormai sono tantissimi ma bisogna sempre ricordare che stiamo parlando di un investimento in borsa e che quindi i rischi sono elevati. In più quando parliamo di ricerca e sviluppo ai normali rischi legati all’investimento in borsa, si sommano anche quei rischi che sono il riflesso di tecnologie ancora in tanti casi acerbe e che non è detto che poi effettivamente si affermeranno. Quindi se questo genere di investimento è sicuramente molto allettante bisogna anche prestare un estrema attenzione e documentarsi con accuratezza.