Il Bonus rubinetti è stato prorogato al 2023. Un’ottima notizia per le famiglie che avranno a loro disposizione 1000 euro. Cosa occorre fare per ricevere il bonus?
Non vi è soltanto l’emergenza legata all’energia ed al caro – bollette dei servizi energetici. Esiste, ed è sotto gli occhi di tutti, anche un’emergenza idrica, dovuta a diversi fattori, che hanno fatto impennare i costi delle bollette dell’acqua, peraltro mai leggere per tradizione.
Anche nell’ambito legato all’acqua occorre pensare seriamente a come abbattere i costi, tentando di ridurre i consumi e, soprattutto, eliminare gli sprechi. Per questo la notizia della conferma del Bonus rubinetti anche per l’anno 2023 è una buona nuova, poiché potrà permettere a tante famiglie di sostituire la propria rubinetteria datata con una nuova, più efficiente ed in grado di eliminare le perdite.
Bonus rubinetti 2023, emergenza idrica
In questo caotico 2022, dove è accaduto di tutto ed il tutto ha avuto tonalità sempre orientate verso il nero più tetro, abbiamo lottato, e lo stiamo facendo tutt’ora, con una gravissima crisi energetica che ha comportato, come logica conseguenza, un’impennata dei prezzi dell’energia. Aumenti che ci siamo ritrovati in bolletta. Non raddoppiati, quasi sempre triplicati. Contro il caro energia, e le bollette dagli importi proibitivi, già il precedente esecutivo guidato da Mario Draghi si era mosso cercando di arginare le difficoltà di imprese e famiglie con sostegni mirati.
Il governo di Giorgia Meloni, subentrato all’esecutivo di Mario Draghi dopo le le elezioni politiche del 25 settembre scorso, ha ripreso e rafforzato ulteriormente le misure a sostegno sia delle imprese che delle famiglie. Accanto però all’emergenza energetica non bisogna dimenticare che vi è un’altra situazione da monitorare con grande attenzione, ovvero l‘emergenza idrica. I costi delle bollette dell’acqua sono cresciuti in maniera considerevole per via anche, e certo non soltanto, per alcune nostre cattive abitudini e per gli sprechi che quotidianamente si verificano nelle nostre abitazioni.
La conferma del bonus rubinetti per il 2023 deve essere un incentivo per le famiglie a sostituire le vecchie rubinetterie che perdono ed incidono in maniera considerevole sulle bollette con rubinetti di ultima generazione che porteranno anche immediati vantaggi economici. Chi può richiederlo e come fare la domanda?
Bonus rubinetti 2023
Il nome ufficiale del bonus è Bonus idrico, pertanto il bonus rubinetti si può definire come un’appendice al bonus idrico dal momento che la sostituzione della datata rubinetteria è esattamente finalizzata al risparmio idrico ed alla riduzione degli sprechi. La misura, nel suo dettaglio, consente un ritorno economico pari a 1000 euro. Importante però è sottolineare che il bonus rubinetti non verrà elargito soltanto in cambio dei rubinetti medesimi ma questi dovranno rientrare in un pacchetto di interventi tesi al risparmio dell’acqua.
La misura ha dei paletti precisi che devono essere rispettati per poterne poi beneficiare:
- I rubinetti: Il volume d’acqua massimo consentito equivale a 6 litri d’acqua al minuto;
- Le docce: Previsto un flusso idrico entri i 9 litri al minuto;
- I vasi sanitari: Lo scarico deve essere di 6 litri al massimo per ciascun getto d’acqua.
Il Bonus rubinetti sarà accessibile a tutti, senza che vi siano limitazioni dettate dal reddito. Per richiederlo basta accedere al sito web creato dal MITE, ovvero Piattaforma bonus idrico, dove vi si potrà accedere tramite SPID o Carta d’identità elettronica ed inviare il form per il rimborso delle spese per i lavori effettuati. Ovviamente occorre avere a disposizione la documentazione che attesti le spese effettuate prima di inoltrare la richiesta.