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Oltre 2 milioni di italiani girano senza assicurazione ecco perché nessuno li multa

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Stefano Vori

Oltre 2 milioni di italiani girano senza assicurazione auto infischiandosene delle leggi. A causa loro, però, paghiamo tutti.

Gli italiani e le auto. Una storia fatta di amore ed odio. Amore incondizionato nei confronti del mezzo di trasporto, un po’ meno per i vincoli che questo impone. Ma vi sono dei numeri che sono davvero spaventosi e che ci devono preoccupare. Molto.

Polizia Stradale
Italiani senza assicurazione (I Love Trading)

Numeri che riguardano gli automobilisti che non rispettano le regole. Vi sono coloro, tanti, che non pagano il bollo dell’auto, e non certo perché se lo dimentichino “regolarmente” ogni anno e poi vi sono anche coloro, spesso le due identità finiscono per coincidere, che non pagano l’assicurazione auto. E forse, complessivamente, sono ancora di più.

Italiani senza assicurazione, un numero enorme

E’ una delle grandi passioni degli italiani, l’automobile. Gli italiani amano vederle, studiarle, acquistarle, guidarle. Però sembra che gli unici pagamenti che fanno volentieri riguardino i rabbocchi di carburante. Per il resto, tanti, anzi decisamente troppi, preferiscono dichiararsi assenti giustificati al momento di onorare le incombenze obbligatorie per chi è possessore di un’auto.

Si è detto tante volte che il bollo auto è probabilmente la tassa più odiata dagli automobilisti. Ma quando si è possessori di un’auto non c’è soltanto da saldare il conto relativo al bollo auto. Vi è un’altra incombenza, forsanche peggiore, se non altro pr il costo decisamente più alto: L’assicurazione auto, la celeberrima Rc Auto. Se si leggono i numeri relativi agli automobilisti che guidano senza assicurazione, si rimane a bocca aperta.

Sono 2,58 milioni di persone, pari al 6% del totale dei veicoli. Non sono numeri irrisori. I danni che sono provocati dai conducenti non assicurati ed insolventi vengono coperti da un fondo di solidarietà pagato dagli stessi automobilisti. Questo costo, inevitabilmente, va a gravare sui premi di ciascun automobilista che, invece, rispetta la legge.

E’ lo stesso meccanismo, in misura notevolmente ridotta, dell’evasione fiscale. Coloro che pagano sempre e tutto, pagano anche per coloro che non pagano mai. Sicuramente il fatto che le assicurazioni auto italiane siano tra le più alte d’Europa, può e deve far arrabbiare, ma non deve essere certo il motivo per non pagarle. Negli ultimi anni si sono ridotte ma, in questo senso, occorre fare molto di più.

Sia per quanto attiene il premio medio sia il costo medio dei sinistri sono ancora troppo alti in Italia rispetti agli altri paesi europei. Sarebbe auspicabile, invece, che i prezzi delle polizze fossero l’effettivo riflesso della rischiosità dei conducenti ed andassero a premiare, di conseguenza, chi guida sempre in maniera prudente. Ed è fuor di dubbio che le assicurazioni hanno utili impressionanti…

Numeri degli da RcAuto

Anche in questo caso i numeri sono davvero impressionanti ed anche in questo caso fanno riflettere, ed arrabbiare. I profitti della Rc Auto hanno toccato e superato, negli ultimi dieci anni, i 12 miliardi di euro. Forse davvero qualcosa deve essere rivisto, anche in virtù del fatto che attualmente, 9 automobilisti su 10, sono in prima classe assicurativa.

Auto incidentata
Italiani senza assicurazione (I Love Trading)

E’ vero che l’assicurazione auto, la celeberrima Rc Auto, è da sempre un balzello assai poco amato dagli automobilisti, ma anche le compagnie assicurative non hanno mai fatto nulla per rendersi meno odiose agli occhi degli automobilisti, a cominciare dai costi sempre troppo onerosi dei premi. E’ corretto pagare, ma pagare il giusto.

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