700 euro in più in busta paga esattamente in prossimità del Natale. La sorpresa più gradita nel momento migliore.
Che regalo. Per i lavoratori sarà un Natale che si colorerà di una luce diversa. Alcune notizie hanno la forza ed il merito di rischiarare gli orizzonti in un solo istante. Quello che fino ad un attimo prima sembrava cupo ed arido, un istante dopo si colora delle sfumature più belle e ricco di possibilità.
Un telefono che squilla ed il collega di lavoro che comunica la bella notizia. Non poteva scegliere momento migliore per arrivare, a pochi giorni dal Natale e dopo un periodo così difficile. Un aumento in busta paga che vuol dire, per tanti lavoratori e per le loro famiglie, una ricompensa per le tante sofferenze patite negli ultimi mesi.
700 euro in più in busta paga, che sorpresa!
Forse era una notizia che si aspettavano o, forse, semplicemente, speravano che arrivasse. Speravano che li raggiungesse proprio nel periodo migliore, ovvero in prossimità del Natale. Il regalo più bello. Il 2022 è stato avarissimo di soddisfazioni ma in quanto ad angosce e preoccupazioni non ha fatto mancare nulla a nessuno. Le festività natalizie sono davanti a noi e per molti lavoratori saranno più belle del previsto.
Una busta paga che avrà un “peso” diverso. Decisamente. Tanti lavoratori si godranno una meravigliosa strenna natalizia. Gli ultimi mesi hanno segnato un momento difficile per famiglie ed imprese. La crisi sta presentando il suo conto più pesante e certe notizie hanno lo straordinario pregio di essere come una spugna in grado di cancellare tutte le amarezze e le paure passate. La crisi certo non è passata, ma forse adesso la si guarderà con occhi un po’ meno preoccupati.
Le organizzazioni sindacali del settore commercio Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs e la Confcommercio, Federdistribuzione, Confesercenti e le Associazioni delle cooperative hanno raggiunto un importantissimo accordo. Le parti infatti hanno concordato un’intesa per quanto riguarda le retribuzioni dei lavoratori delle aziende del settore commercio i cui rinnovi contrattuali si attendono ormai da anni. Un primo passo importante nell’attesa che si possa presto giungere alla firma del contratto.
Un accordo – ponte che lascia presagire la felice conclusione della trattativa tra le parti. Ma cosa pre vede questo protocollo d’intesa?
I termini del protocollo d’intesa
I termini del protocollo d’intesa prevedono un importo una tantum di 350 euro lordi, per quanto riguarda il IV livello, per gli altri occorrerà seguire parametri diversi ed in più un acconto sull’aumento delle retribuzioni a partire dal 2023. Per quanto attiene l’importo una tantum sarà retribuito con le seguenti modalità:
- 200 euro con la busta paga di gennaio 2023;
- 150 euro con la busta paga di marzo 2023
Le buste paga vedranno un ulteriore aumento a partire da aprile 2023 quando i lavoratori si ritroveranno 30 euro in più per le retribuzioni base. Per quanto riguarda, invece, la busta paga base del livello medio, entro la fine del 2023, ci dovrebbero essere ben 710 euro in più! Tutto ha avuto inizio con un telefono che squilla e l’annuncio che fa cambiare colore alla vita di migliaia di lavoratori e delle loro famiglie. Il Natale, in un attimo, sembra aver riacquistato tutta la sua magia.