Profilattici gratis per i giovani dai 18 ai 25 anni 2023: come chiederli, tutti lo fanno “ci voleva”

Sapevi che è possibile richiedere profilattici gratis per i giovani dai 18 ai 25 anni 2023. Ecco come richiederli anche in Italia

Da qualche settimana in Francia è possibile avere profilattici gratis se si è giovani di 18 ai 25 anni. Una possibilità che lo stato ha voluto rendere disponibile a tutti coloro che lo desiderano con lo scopo di combattere le malattie veneree, considerate da sempre molto pericolose per la salute degli esseri umani.

Si tratta di una misura storica per il Paese attualmente guidato da Emmanuel Macron, il quale ha voluto mettere nero su bianco il provvedimento che ha fatto discutere moltissimo. Da gennaio 2023, infatti, i giovani francesi potranno chiedere profilattici in maniera gratuita. Ma anche qui da noi, in alcune zone del Paese, è possibile farlo. Eccome come richiederli anche in Italia.

Profilattici gratis per chi ha dai 18 ai 25 anni. Come richiederli qui in Italia

Il progetto dei profilattici gratis appena attuato in Francia fa parte di una larga campagna statale per combattere le malattie sessuali e diffondere la prevenzione su queste particolari tipologie. Già da alcuni anni il governo francese ha deciso di portare avanti questa politica, che vede oggi nella possibilità di poter avere profilattici gratis una delle sue maggiori attuazioni. Nel 218 la spesa relativa a questo strumento di prevenzione veniva rimborsata dall’assistenza sanitaria, ma solo con una prescrizione fatta dal medico e presentata poi in farmacia.

Il governo francese ha dunque voluto potenziare questo strumento in modo da rendere questo dispositivo completamente gratuito per i giovani dai 18 ai 25 anni. la Francia è infatti convinta nel voler continuare questa politica sanitaria a tutti i costi. Ma in Italia? Anche nel nostro Paese in cui è possibile accedere a questi dispositivi a livello gratuito. Ecco come richiederli anche qui in Italia.

Purtroppo, il nostro Paese non è famoso per avere un fruttuoso dibattito sul tema delle malattie sessualmente trasmissibili. Non sempre, infatti, si parla dei vari dispositivi di contraccezione e spesso questo dibattito è veicolato da chi ne sa poco o nulla a riguardo. Tuttavia, anche nel nostro Paese esistono esempi considerati virtuosi portati avanti da alcune regioni italiane. Si tratta di quelle regioni che hanno voluto attuare alcune misure per colmare le lacune del nostro Paese su questo tema.

Ecco le regioni italiane interessate

Il Piemonte prevede la distribuzione gratuita di profilattici per chi ha meno di 26 anni. Inoltre, è prevista la gratuità per le donne di età tra i 26 e i 45 anni che hanno un’esenzione E02, o E99 nel post IVG o nel post partum. È possibile accedere gratuitamente a contraccettivi ormonali, impianti sottocutanei, contraccettivi di emergenza e profilattici.

L’Emilia-Romagna consente ai cittadini e cittadine con un’età inferiore a 26 anni di poter accedere a dispositivi di contraccezione. Le Marche lo consente anche ai più giovani, fino a 26 anni, mentre la Regione Lombardia ha istituito da poco la possibilità di accedere gratuitamente ai sistemi contraccettivi fino a 24 anni.