Ecco perché tutti passano agli elettrodomestici rigenerati e garantiti. Grazie a questa opzione è possibile ottenere uno sconto del 50%
Risparmiare sugli elettrodomestici, adesso è possibile. Da quando, dall’inizio di febbraio 2022, la crisi energetica ha iniziato a farsi largo, la parola “risparmio” ha iniziato ad essere sempre più presente nei telegiornali, sulle riviste, sui siti di informazione e nelle conversazioni tra cittadini. Il problema del caro vita ha colpito un po’ tutti e ci si chiede come fare per pagare meno.
Molto passa dalle nostre preferenze e abitudini di consumo, che vengono spesso determinate dalla tipologia di dispositivi e prodotti che decidiamo di utilizzare nella nostra vita quotidiana. Ma negli ultimi mesi, probabilmente proprio per via della sempre più rinnovata esigenza di risparmiare, tutti passano agi elettrodomestici rigenerati e garantiti. Grazie a questa alternativa è possibile ottenere uno sconto del 50%.
Ecco come ottenere uno sconto del 50% grazie agli elettrodomestici rigenerati e garantiti
Da qualche mese sta prendendo sempre più piede nel nostro Paese l’abitudine di ricorrere alla rigenerazione degli elettrodomestici. Questa funzione è dapprima partita con dispositivi elettronici come computer, tablet e smartphone, ma ora la tendenza sembra essere arrivata sino agli elettrodomestici che abbiamo in casa. SI tratta di una valida alternativa all’acquisto di dispositivi nuovi di zecca e costosi.
È infatti possibile rigenerare asciugatrici, lavastoviglie, frigoriferi, lavatrici, forni, ecc. Ci sono molte realtà che hanno puntato su questa innovazione, tra cui il progetto Ri- Generation, il quale ha puntato molto sugli elettrodomestici rigenerati e garantiti. L’obiettivo di questo progetto, infatti, è quello di intervenire in maniera diretta sui rifiuti di dispositivi elettronici, i cosiddetti RAEE.
L’operazione di rigenerazione degli elettrodomestici produce un minor impatto ambientale rispetto alla rimessione in circolo di dispositivi nuovi di zecca. Grazie alla rigenerazione di un frigorifero, ad esempio, è possibile acquistarlo come nuovo pagandolo molto meno, in quanto comunque usato. Si tratta di una soluzione che, se ottimizzata, potrebbe far risparmiare innescando un virtuoso sistema di economia circolare ad ampio raggio. Il primo passo è quello della donazione dell’elettrodomestico che si vuole dismettere. Purtroppo, non tutto è recuperabile e quindi gli elettrodomestici ammessi non possono avere più di 10 anni. Inoltre, questi non devono assolutamente presentare segni di ruggine e devono risultare funzionanti in fase di donazione.
Cosa si può ricondizionare
Possono essere ricondizionati quegli elettrodomestici non più considerabili come nuovi, ma che rigenerati possono essere funzionanti in maniera eccellente. Il prezzo di questi dispositivi può essere molto più basso rispetto a dei dispositivi nuovi. I prezzi al ribasso dei prodotti che vengono realizzati nel progetto Ri-Generation possono arrivare ad un massimo di 100€.
Ecco perché questa scelta può rappresentare davvero una soluzione favorevole a coloro che vorrebbero attuare politiche economiche di risparmio per i propri dispositivi domestici che si utilizzano di solto in casa, è possibile usufruire di sconti del 50% se si acquista dispositivi presso il centro Elettrodomestici ricondizionati con sede ad Abano Terme, in provincia di Padova. Tra l’altro un elettrodomestico nuovo spesso può avere dei problemi, invece questi vengono accuratamente testati e le sorprese le eviti.