Bonus Acqua, perché non sono cresciute in maniera esponenziale soltanto le bollette di luce e gas. Anche l’acqua ha avuto aumenti importanti che necessitano di sostegni.
Le emergenze sembrano non finire mai, così come i bonus, generati per alleviare la crisi che sta mettendo in grave pericolo le economie di famiglie ed imprese, sembrano non essere mai sufficienti. Più vengono elargiti, più aumentano le voci di chi chiede aiuto. Il caro – bollette è la grande emergenza, come sottolineato dalla stessa premier, Giorgia Meloni.
Tante risorse messe a disposizione delle famiglie e delle imprese. Ma quando si parla di caro bollette si associano, generalmente, i rincari soltanto ai servizi energetici, quali quelli di luce e gas, non pensando, invece, come un’altra voce, in bolletta, risulti essere sempre più gravosa: L’acqua. Pertanto si è deciso di intervenire direttamente in questo ambito con un bonus specifico.
Bonus acqua, per il bene più prezioso
Nell’epoca della grande emergenza energetica, della crisi economica che sta stringendo in un morsa letale famiglie ed imprese, i sostegni sembrano sempre non bastare mai. Il governo guidato da Giorgia Meloni ha indirizzato quasi interamente le risorse economiche a disposizione per tentare di diminuire, il più possibile, i disagi provenienti dal caro bollette e dagli aumenti indiscriminati dei prezzi dei prodotti alimentari.
Un concentrato di eventi e situazioni negativi che, partendo dalla guerra tra Russia ed Ucraina per passare alla gravissima crisi energetica, conseguenza diretta del folle conflitto, per finire poi ad un’inflazione che fa salire sempre di più i prezzi dei beni di prima necessità, ha complicato in maniera indicibile la vita di milioni di famiglie. Diventa così sempre più importante e prioritario mettersi a fianco di chi sta pagando il prezzo più alto a questa crisi.
Quando gli interventi non giungono direttamente da Roma, sono però le amministrazioni locali che si attivano sul territorio di loro competenza per monitorare costantemente quali e quante siano le criticità cui occorre dare risposte immediate. Come detto lo strumento del bonus è quanto di più diretto ed immediato per tamponare le emergenze. Negli ultimi mesi sono proprio i sostegni contro il caro – bollette che hanno ricoperto un ruolo fondamentale.
Ma le emergenze del caro – bollette non investono soltanto le voci luce e gas. Anche le bollette dell’acqua, negli ultimi mesi, hanno registrato consistenti rialzi. Allora anche sul caro – bollette idriche si è deciso di intervenire in maniera decisa. Come?
Mondolfo contro il disagio economico
Il comune di Mondolfo, di circa 15000 abitanti, che può vantare uno dei Borghi più belli d’Italia, è situato nella provincia di Pesaro e Urbino, nelle Marche. Ed è qui che, dall’amministrazione comunale arriva un segnale importante. A causa dei sempre più elevati costi delle bollette idriche, l’amministrazione del comune marchigiano ha ritenuto opportuno creare un sostegno per i nuclei familiari che in questo momento vivono un evidente disagio economico.
Per richiedere tale bonus dell’acqua c’è però tempo soltanto fino al prossimo 31 dicembre 2022. Le agevolazioni tariffarie arriveranno a coloro che per primi ne avranno fatto richiesta, inseriti in una graduatoria che segue l’ordine cronologico delle domande. Questo ha scatenato le polemiche nel comune di Mondolfo poiché ad esempio, non tutti hanno un computer per poter inoltrare velocemente le richieste. Più giusto sarebbe una graduatoria che si basasse sul modello ISEE e sul numero di coloro che compongono il nucleo familiare.
