Brigitte Nielsen ha raggiunto la fama negli anni ’80 e da allora il suo successo è continuato incontrastato fino ad una decina di anni fa. Poi su di lei è calato il sipario (almeno in Italia). Ecco cos’è successo.
Giunonica, iconica, dal fisico statuario, Brigitte Nielsen ha dominato per diversi decenni le scene italiane (e non solo).
Alzino la mano tutti i nati negli anni ’80 e ’90 che da piccoli – oppure da giovani quantomeno – non hanno acceso la tv e visto la conduttrice e attrice. Sicuramente le mani saranno tutte alzate, perchè tra programmi, film, serie, la Nielsen ha avuto una carriera internazionale da urlo. Poi la sparizione dalle scene. Ecco cos’è successo.
Erano gli anni ’80 quando una statuaria Brigitte Nielsen sbarcò nel mondo della moda. Erano altri tempi quelli e a sbaragliare la concorrenza all’epoca erano le donne sensuali ma vagamente androgine, eleganti ma sbarazzine, raffinate ma selvagge, esattamente come lei. Non fu un caso, infatti, che icone della moda come Versace, Armani, Ferrè la notarono. Da lì ebbe inizio la sua carriera i cui punti cardini erano sostanzialmente New York, Parigi e Milano. Ma sarà tra l’Italia e gli USA che la allora modella troverà la sua fortuna.
Dopo aver sposato il compositore danese Kasper Winding (da cui avrà nel 1984 il suo primo figlio Julian). Brigitte fu scelta per un ruolo in Yado, accanto ad Arnold Schwarzenegger. Durante la promozione del film, conobbe Sylvester Stallone, che la volle accanto a sé in Rocky IV e Cobra, ma anche nella vita privata. I due, infatti, iniziarono a fare coppia fissa, fino a decidere di sposarsi nel 1985. Un anno e mezzo dopo, però, arrivò il divorzio, che fece non poco clamore e fece letteralmente il giro del mondo.
Quello stesso anno però – era esattamente il 1987 – permise a Brigitte Nielsen di irrompere sul piccolo schermo in Italia. Fu quello l’anno di Festival, accanto a Pippo Baudo e Lorella Cuccarini. Contemporaneamente però debuttò come cantante – con l’album Everybody Tells a Story – e tornò al cinema in Beverly Hills Cop II – Un piedipiatti a Beverly Hills II con Eddie Murphy, nel ruolo di donna sexy ma pericolosa, lo stesso più o meno che avrà anche nei film futuri.
Da lì una serie di altri enormi successi, fino ad arrivare a secondo decennio del 2000. Per lei quello fu il periodo dei reality: a partire da La Ferme Célébrités, versione francese vip de La fattoria, fino ad arrivare a Let’s Dance, versione tedesca di Ballando con le stelle, passando per la versione tedesca e danese di Cortesie per gli ospiti e per Ich bin ein Star – Holt mich hier raus, la versione tedesca de L’isola dei famosi.
Fu poi la volta di Ronal Barbaren, il film di animazione danese a cui prestò la voce, poi dello show televisivo danese Maestro, di alcuni programmi tedeschi – cui prese parte tra il 2013 e il 2014 – come Celebrity Wedding Planner e Celebrity Shopping Queen, delle serie TV americane, Portlandia e Aiutami Hope!, del suo talk show Gitte talks, trasmesso dal canale tv danese Kanal 4. Poi all’improvviso il silenzio. Ecco cos’è successo negli ultimi anni.
Da circa sei anni di Brigitte Nielsen si sente parlare davvero pochissimo. Al netto di qualche breve apparizione televisiva nei programmi di Barbara D’Urso – tra cui Live-Non è la D’Urso, tanto per citarne uno – e delle volte in cui, sempre dalla stessa conduttrice, è stata citata per via del suo rapporto turbolento con uno dei suoi figli, Killian, in effetti l’attrice e conduttrice non si è vista quasi mai.
Quello che però è noto è che da diversi anni fa coppia fissa con Mattia Dessì, con cui si è sposata nel 2005 a Santo Domingo. Classe ’78, il marito della Nielsen è sardo doc, ma ha vissuto per diversi anni a Belluno e qui ha lavorato soprattutto come operaio. L’incontro tra i due è avvenuto in un ristorante di Lugano ed ha portato alla nascita di Frida nel 2018, la quinta figlia di Brigitte, ma l’unica femmina.
Oggi la coppia vive insieme a Los Angeles, insieme alla piccola, che oggi ha 4 anni. Ecco perchè la Nielsen non si fa più vedere in Italia. Svelato l’arcano.
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