Lavoro eccessivo o troppo stressante. Non tutti sanno che a causa di un lavoro troppo stressante si può avere diritto a un grosso risarcimento.
Il lavoro. E’ uno dei punti cardinali della vita di ciascun individuo. Accanto agli affetti, nel senso più ampio del termine, il lavoro è ciò che solitamente, e con parole un po’ enfatiche, viene definito come la piena realizzazione di un essere umano. Non sempre è così poiché non tutti possono scegliere il lavoro della loro vita.
Ma quando il lavoro chiama occorre rispondere. Iniziando il lavoro si entra in una nuova fase della vita. Si entra in quel mondo dei grandi che si è sognato infinite volte nella propria cameretta. Inizia il lavoro che, però, non è sempre tutto rose e fiori. Può presentare aspetti sgradevoli, e sgraditi, che possono nuocere perfino alla salute.
Lavoro eccessivo o troppo stressante
Il lavoro è una componente fondamentale nella vita di ciascuno. E’ fondamentale nel momento in cui non c’è ancora e lo si cerca insistentemente, cercando di trovare tutte le strade percorribili. Il curriculum che scorre via web più veloce della luce indirizzato ad infinite società sparse un po’ ovunque e che fanno un po’ di tutto. Le risposte che tardano ad arrivare e che, nella stragrande maggioranza delle volte, non arrivano né arriveranno mai. Provare e riprovare fino al momento in cui si apre una porta: spesso è proprio quella sulla quale non si sarebbe scommesso un euro, ed invece…Una società, un’assunzione ed un ruolo da ricoprire. E’ il momento della svolta, un frangente della vita che rimarrà incorniciato nella memoria, poiché da quel momento inizia un nuovo capitolo della vita. Una fase indimenticabile. Oppure no?
Il posto di lavoro, il responsabile, i colleghi di lavoro, donne e uomini, di età diversa, di caratteri diversi. Un ambiente che spesso diventa una seconda casa quando regna l’armonia tra coloro che lavorano fianco a fianco diverse ore al giorno per cinque/sei giorni alla settimana. Compito del datore di lavoro è assicurare che sussistano le condizioni affinché ciascun lavoratore possa svolgere i compiti a lui assegnati nella maniera migliore. Ma non sempre avviene questo. A volte il luogo di lavoro può trasformarsi anche in un ambiente ostile, in grado di nuocere alla salute di un lavoratore. E sono gli stessi lavoratori a non sapere per primi che a causa di un lavoro troppo stressante o eccessivo che causi loro danni evidenti, possono chiedere un risarcimento che può raggiungere cifre davvero importanti.
Che fare?
Come detto il datore di lavoro ha l’obbligo di garantire la salute fisica e mentale dei propri dipendenti e quando ciò non avviene può incorrere in sanzioni penali. Questo ha confermato la Cassazione in una recente sentenza. A tal proposito i giudici hanno altresì confermato che nel caso di lavoro particolarmente stressante un dipendente può chiedere, ed ottenere, una grossa cifra dal datore di lavoro a titolo di risarcimento.
Il dipendente può quindi andare a processo per dimostrare che il suo lavoro, o l’ambiente in cui lo svolgeva, era eccessivamente stressante. Qualora poi riuscisse a dimostrare il nesso di causa – effetto che lega il suo lavoro al danno subito, ecco che per lui si spalancherà l’opportunità di ricevere un sostanzioso risarcimento.