Giancarlo Magalli ha rilasciato un’intervista inedita nel corso della quale ha svelato un retroscena assolutamente inaspettato. Scopriamo che cosa ha confessato il famoso conduttore Rai.
L’amato volto della televisione italiana che per anni è stato al timone del programma I fatti vostri ha raccontato qualcosa di inaspettato sul suo passato professionale.
Un po’ di tempo fa Giancarlo Magalli ha parlato alla redazione di Panorama di quella volta che era a un passo dall’esperienza del Festival di Sanremo, ma poi qualcosa andò storto.
Giancarlo Magalli, l’inaspettato retroscena su Sanremo
Giancarlo Magalli ha debuttato nell’intrattenimento come animatore di villaggi turistici, alla fine degli anni sessanta infatti lui a Pugnochiuso, era a capo del team che si occupava di fr divertire gli ospiti di una rinomata struttura ricettiva. Poi ha spiccato il volo verso il mondo dello spettacolo vero e proprio, un po’ la stessa sorte che ha conosciuto anche Rosario Fiorello.
Oggi uno dei volti maschili della televisione italiana che ha costruito la carriera più longeva e più di successo degli ultimi 30 anni, ed è uno dei personaggi più apprezzati dal pubblico di tutte le età. Nel corso del tempo ha presentato circa 4 mila puntate realizzando oltre di 10 mila interviste nella lunga conduzione del format di Rai Due I Fatti Vostri, fino a quando poi al timone della trasmissione d’intrattenimento di Michele Guardì è subentrato il celebre Salvo Sottile.
Nel suo percorso professione nel piccolo schermo nostrano Giancarlo Magalli ha condotto anche Una parola di troppo, incentrato sui giochi di parole della lingua italiana e proprio a proposito del programma di rai due nel corso di un’intervista inedita rilasciata a Panorama Giancarlo Magalli ha rivelato un retroscena inaspettato. Scopriamo di che cosa si tratta.
La confessione inedita del conduttore Rai
A quanto pare Magalli non tiene a freno la lingua per il talento legato alla sua professione di paroliere e conduttore e questa sua caratteristica è nota agli addetti ai lavori. Si tratta di un’arma vincente ma anche di un’arma a doppio taglio, in qualche occasione.
Ecco che cosa ha confessato quando il giornalista di Panorama ha domandato a Magalli se ci fosse mai stata una volta in cui una parola di troppo gli avesse bruciato un’occasione lavorativa: “La più clamorosa fu il Festival di Sanremo negli anni ’90 lo propose il comune di Sanremo la radice di sì ma i discografici si opposero magari fa troppe battute si distrugge l’immagine dei cantanti.”
Del resto però è la sua arte e quello che gli permette da sempre di essere così richiesto dagli autori tv e così amato.