Quando finisce un anno e sta per cominciarne uno nuovo è sempre un po’ tempo di bilanci e tanti Italiani si chiedono effettivamente quali azioni siano da scegliere nel prossimo 2023.
In questo articolo cercheremo di fare un po’ il punto della situazione su questa scelta sicuramente non facile. Iniziamo subito col dire che veramente tante incognite pesano sulle borse. La guerra in Ucraina viene spesso considerata come una grande incognita sulle borse mondiali ed effettivamente lo è. Non si sa che sviluppi potrà prendere la guerra in Ucraina e soprattutto non si sa in che modo la guerra in Ucraina potrà pesare sull’inflazione specie per quello che riguarda l’area euro.
Sicuramente la guerra in Ucraina è un’incognita ma l’incognita maggiore è proprio l’aumento dei tassi da parte delle banche centrali. Le banche centrali devono dosare l’aumento dei tassi barcamenandosi tra alta inflazione e rischio di recessione. In effetti sono questi due grandi fantasmi che agitano le borse mondiali e non solo. Da una parte c’è un’inflazione altissima come non si vedeva da 40 anni e dall’altra il rischio di recessione è veramente troppo forte.
Tra l’altro il rischio di recessione porta con sé anche il rischio di disordini sociali che tanti analisti vedono come molto probabili. In uno scenario così convulso e con il rischio concreto che la temuta bolla sui mercati possa scoppiare nel 2023, scegliere delle azioni sicuramente non è semplice. Ma tanti esperti proprio in queste condizioni stanno consigliando di essere molto prudenti sull’investimento borsistico.
Infatti l’investimento in borsa è un investimento ad alto rischio e specialmente in questo periodo il gioco sembra proprio non valere la candela. Se proprio si deve scegliere l’investimento azionario è molto importante diversificare ma è anche importante puntare sulle azioni delle aziende più solide.
Infatti oggi tanti analisti stanno sottolineando come guardare alle prospettive di crescita o magari guardare a lauti dividendi in un momento del genere possa essere scorretto. Si tratta di un momento molto particolare nel quale persino l’investimento azionario deve avere una connotazione fortemente conservativa.
Proprio per questo gli analisti consigliano di puntare sostanzialmente sulle aziende più solide e su quelle che mostrano i fondamentali più validi. Anche se si guarda ad un investimento sugli etf bisogna orientarsi verso quegli etf che puntano alla solidità più che puntare alla crescita. Mai come oggi ad esempio il comparto tecnologico appare a rischio. Dopo tanti anni nei quali le aziende tecnologiche hanno fatto la voce grossa oggi sono proprio le aziende tecnologiche ad essere finite nell’occhio del ciclone perché appaiono chiaramente sopravvalutate.
Quindi se le aziende tecnologiche sono sicuramente da evitare anche tanti mercati emergenti che prima venivano guardati con interesse oggi potrebbero patire anche più degli altri questa grave situazione economica. Quindi un po’ per tutti gli analisti la parola d’ordine nel 2023 è proprio quella della prudenza ma anche della solidità.
Buffett diceva che lui puntava su una famosa compagnia di rasoi da barba perchè era sicuro che l’indomani mattina milioni di americani avrebbero dovuto farsi la barba. Oggi un atteggiamento del genere è particolarmente da tenere presente.
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