Ancora una buona notizia per molti cittadini grazie al Bonus Tari. Tutti esonerati dall’ultima rata e nuovi rimborsi
Negli ultimi mesi i cittadini sono stati letteralmente travolti da nuove spese, rincari e tasse che hanno prodotto un aumento della povertà e delle difficoltà per migliori di famiglie. È dunque ovvio che il modo migliore per dare una mano a chi è in più in difficoltà sia quello di fornire loro strumenti utili al sostentamento ed evitare di appesantire i costi.
Esistono, infatti, delle spese fisse che ogni cittadino, in quanto appartenente ad una Comunità, deve rispettare. Tuttavia, a volte queste possono venire meno, soprattutto in situazioni di crisi e difficoltà economiche considerate piuttosto gravi. Ma cosa è possibile fare? In questo senso arriva una buona notizia per molte persone grazie al cosiddetto “Bonus Tari”. Grazie a questo provvedimento tutti esonerati dall’ultima rata e sono in arrivo nuovi rimborsi. Ecco cosa vuol dire.
Arriva il bonus Tari: tutti esonerati dall’ultima rata e pioggia di rimborsi
La Tari è una tassa imposta nel 2014 con lo scopo di sostituire le precedenti tasse sui rifiuti. Si tratta, infatti, della tassa comunale sui rifiuti che ogni cittadino deve pagare per finanziare la raccolta dell’immondizia e i servizi di smaltimento. Tuttavia, sono in arrivo delle particolari ed eccitanti novità grazie al nuovo bonus Tari: grazie a questo tutti saranno esonerati dall’ultima rata e potrebbero esserci rimborsi a non finire.
Come dicevamo, la Tari è un tributo necessario alla copertura dei costi di gestione del comune in cui si è residenti. Questi possono andare dalla semplice raccolta o allo smaltimento dei rifiuti, la pulizia e il lavaggio delle strade, la raccolta e il trasporto del pattume con lo scopo di riciclarlo. A stabilire le modalità e gli importi di pagamento sono gli stessi comuni, i quali prevedono delle esenzioni.
Dal 2023 ci saranno particolari novità riguardanti la Tari che potrebbero interessare molto il cittadino. L’Arera ha inviato una delibera in cui stabilisce i criteri che i comuni dovranno usare per redigere e stabilire i regolamenti riguardo lo smaltimento e la raccolta dei rifiuti, il quale andrà in vigore il prossimo 1° gennaio 2023. Sono previsti interessanti cambiamenti e un vero e proprio bonus Tari che permetterà a molti di essere esonerati dall’ultima rata. Ecco come funziona.
Ecco cosa cambia con il bonus Tari
A partire dal 2023 i comuni dovranno dare la possibilità ai cittadini di poter usufruire di un’ulteriore rateizzazione dei pagamenti per un importo minio di 100 euro. Questa possibilità verrà data, però, solo per chi vive in condizioni disagiate e chi beneficia del bonus sociale per acqua, luce e gas. Sarà possibile, inoltre, chiedere un’ulteriore rata se l’importo da pagare supera il 30% del valore medio delle fatture degli ultimi due anni.
Inoltre, il Comune di appartenenza può decidere coloro che saranno esonerati dall’ultima rata della Tari oppure concedere una riduzione della quota, in base alle condizioni del nucleo familiare. Infine, in caso di pagamento di cifre non dovute o errate si potrà chiedere la rettifica del pagamento e il conseguente rimborso degli importi.
