Allarme lanciato nelle ultime ore da parte dei servizi segreti. Ci sarebbero molti uomini di Mosca in settori chiave del Paese. Ecco dove
Non sembra esserci pace per la situazione geopolitica internazionale. La sicurezza di molti Paese, infatti, sembra passare da quelle che sono le abilità interne da parte dei controlli di scovare possibili intrusioni, anche in molti posti di potere.
A far notizia, infatti, è l’allarme lanciato dai servizi segreti moldavi, i quali parlano di uomini di Mosca in settori chiave del Paese. Non sarebbe la prima volta e non solo in Moldavia: una situazione che è stata vissuta in molti Paesi europei (tra cui l’Italia). Ma ecco a cosa è dovuto l’allarme e cosa è successo per aver fatto scattare sull’attenti i servizi segreti moldavi.
Allarme dei servizi segreti: uomini di Mosca in settori chiave
Non è un bel momento che di certo non facilita le relazioni (ormai neppure amichevoli) tra la Russia e molti Stati europei. Dopo l’invasione da parte di Putin in Ucraina, l’intera Unione Europea si è schierata a favore di quest’ultima. Ma a peggiorare le cose è l’allarme delle ultime ore da parte dei servizi segreti moldavi, i quali hanno segnalato uomini di Mosca in settori chiave.
Il servizio di sicurezza e Intelligence moldava ha infatti arrestato cinque persone per riciclaggio di denaro, frode e falsificazione, secondo quanto riporta il Washington Post.Nell’articolo viene posto l’accento su come il Paese moldavo soffra in gran parte dell’influenza dei servizi segreti russi e degli oligarchi a cui fanno riferimento.
Si tratta di una situazione preoccupante dal punto di vista politico, soprattutto per i leader del Paese, come Chisinau che solo pochi mesi fa ha fatto richiesta di adesione all’Ue. I rapporti ufficiali tra Moldavia e Unione Europea, infatti, sono ottimi, ma questo potrebbe minare la fiducia di chi dovrà decidere il suo ingresso all’interno dell’UE.
Finanziamenti russi per i partiti in Moldavia
In questo momento, infatti, la Moldavia gode di alcuni aiuti da parte di Stati Uniti e Unione Europea, tanto da far moltiplicare i suoi sforzi in termini di contrasto alla corruzione e criminalità organizzata, spesso con radici russe. L’11 novembre 2022, infatti, è stata realizzata un’indagine che ha scovato la presenza di finanziamenti russi al Partito Socialista e ad alcuni componenti dello stesso.
Inoltre, è stata dimostrata anche la presenza del servizio segreto russo (oggi si chiama Fsb) all’interno della Moldavia. In particolare, Igor Chaika e Ilan Shor hanno ricevuto sanzioni da parte dell’Ufficio statunitense per il controllo dei beni esteri (Ofac).