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Se pensi che la borsa sia un rifugio contro l’inflazione rischi di spaccarti la testa

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Salvatore Dimaggio

Oggi l’inflazione è arrivata al 12%, e questo significa che i soldi tenuti in banca si stanno erodendo ad un ritmo spaventoso.

Per anni siamo stati abituati ad un’inflazione praticamente inesistente e quindi tenere i soldi fermi sul conto non sembrava questo grandissimo peccato. In effetti per tantissimi anni l’inflazione è stata proprio una parola bandita dal vocabolario della gente comune. Negli anni settanta l’inflazione era una specie di spettro di cui tutti avevano paura.

Borsa non è rifugio contro l'inflazione
Borsa non è rifugio contro l’inflazione (I Love Trading)

Ma da quando c’è l’euro con tutta la sua grande forza e soprattutto da quando le banche centrali hanno cominciato a tenere sistematicamente i tassi troppo bassi, l’inflazione non ha più fatto paura proprio a nessuno. Quindi di conseguenza nessuno sentiva più l’esigenza di difendere il denaro dall’inflazione.

Il ritorno dell’inflazione alta

Era proprio una questione culturale: l’inflazione era uscita completamente fuori dal vocabolario di ciò che faceva paura all’uomo comune. Ma adesso è cambiato tutto perché le banche centrali hanno tenuto i tassi a zero per troppo tempo e questo insieme ai grossi problemi sulla supply chain ha creato un grosso allarme sull’inflazione. L’inflazione attualmente sta mettendo veramente in ginocchio le famiglie e le imprese e tanti stanno consigliando di investire in borsa.

Infatti puntare su Bot o buoni fruttiferi postali in realtà offre un rendimento piuttosto interessante ma che appare ridicolo rispetto all’inflazione. Per esempio il recente buono fruttifero postale che offre il 3% lordo in realtà va ad erogare una cifra netta che se paragonata al mostruoso 12% dell’inflazione appare veramente ben poca cosa. Di conseguenza oggi tanti guardano alla borsa come rifugio dell’inflazione.

La borsa non è un rifugio contro l’inflazione

In effetti se guardiamo ai dati storici la borsa cresce mediamente dell’8- 9% all’anno e quindi un valore del genere che peraltro rimane invariato sostanzialmente da decenni non può che fare gola. Ma questo è un discorso molto fallace. Dire che la borsa mediamente nei decenni è sempre cresciuta del 8-9% all’anno in realtà è una trappola.

Borsa non è rifugio contro l'inflazione
Borsa non è rifugio contro l’inflazione (I Love Trading)

Infatti questo valore è assolutamente vero ma in questo valore si devono anche mettere dei crolli tremendi che fanno fuggire la gente dall’investimento e che poi sono una stangata. Dire che a lungo termine la borsa guadagna sempre è una verità ma l’altra faccia della medaglia è che la stragrande maggioranza delle persone che investe in borsa in realtà perde e perde anche tantissimo.

Rischio alto per neofiti

Quindi non bisogna mai dimenticare che l’inflazione è una minaccia ma che la borsa è un investimento ad alto rischio nel quale non si si può assolutamente improvvisare. Il panic selling in borsa si può scatenare nei momenti più imprevedibili e chi non sa come gestirlo viene travolto.

Un aumento a lungo termine implica che i soldi vadano tenuti “fideisticamente” a lungo termine ed è una cosa che per mille motivi pratici e psicologici pochissimi possono permettersi.

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