Lutto nel milanese e nel settore delle auto. Addio alla manager delle Supercar: Katia Bassi, aveva 54 anni
Tristissima notizia quella che ha colpito il settore delle automobili. Morta la manager Katia Bassi a soli 54 anni. Il milanese è in lutto per la prematura scomparsa della dona che spesso ha legato il suo nome a quello delle Supercar.
La notizia è stata data durante la giornata di ieri 26 novembre 2022. La donna era nata a Pavia ma era cresciuta nel milanese, diventando una delle figure più autorevoli e rispettate del settore delle automobili di lusso. Ecco chi era e che cosa ha fatto nella sua carriera.
Addio a Katia Bassi, manager delle Supercar
Nella giornata del 26 novembre è arrivata una notizia che ha sconvolto tutti gli addetti ai lavori del settore, ma non solo. Si è spenta all’età di 54 anni Katia Bassi, famosissima manager delle “Supercar” e del settore delle automobili di lusso. La donna era originaria di Pavia, ma è cresciuta nel milanese, per la precisione a Locate Triulzi (in provincia di Milano). Il suo lavoro (svolto sempre in maniera magistrale) l’aveva portata all’estero, fino a tornare in Italia, dove si trasferì a Modena.
Da settembre 2021, infatti, era diventata manager director di Silk-Faw, una joint venture sinoamericana che ha in progetto lo sviluppo di una supercar elettrica, prodotta proprio a Reggio Emilia. Il dolore ha colpito familiari, addetti ai lavori e colleghi. “Katia è stata una vera leader e lascia dietro di sé un’eredità di successi – ha dichiarato in un comunicato d’addio l’azienda – essendo stata anche nominata una delle cento donne italiane di maggior successo dalla rivista Forbes Italia”: Il comunicato continua così: “Siamo stati fortunati ad aver vissuto la sua passione, il suo ottimismo e la sua competenza nel mondo automobilistico, che faranno sempre parte dell’azienda in futuro”.
Proprio negli anni che hanno preceduto l’ingresso di Katia Bassi in Sil-Faw, la donna è stata la Chief Marketing&Communication Officer di Lamborghini, oltre ad essere membro del consiglio di amministrazione. Ancor prima ha occupato posizioni di grande rilievo all’interno della National Basketball Association (Nba), in Internazionale Milano e Ferrari. Un curriculum di tutto rispetto che rispecchia il valore e le capacità della donna.
“La prematura scomparsa di Katia Bassi priva la città di una manager competente, seria e apprezzata in tutta Italia e in campo internazionale – fanno sapere il sindaco e il vicesindaco di Reggio Emilia – Era una persona di doti umane rare, disponibile e autorevole”. Una figura apprezzata anche per le sue doti di interlocuzione con il Comune di Reggio Emilia, considerata “insostituibilie”.