Giulia Ottonello ha vinto la seconda edizione di Amici, andata in onda a cavallo tra il 2002 e il 2003, ma poi di lei si sono perse le tracce. Ecco cos’è successo dopo nella sua vita.
2002, Amici si chiama ancora Saranno Famosi, tra la materie c’è anche recitazione, tutti gli allievi devono saper fare tutto.
Inizia la seconda edizione e tra i giovani ammessi ce n’è in particolare una, Giulia Ottonello, con la passione soprattutto per il jazz, il pop e l’R&B. Arrivata come cantante, durante i 9 mesi di permanenza all’interno della scuola, ben presto dimostra a tutti di avere delle doti anche attoriali. Questo – e non solo – le permette di vincere. Ma cos’è successo dopo? Ecco la verità.
Dopo la vittoria ad Amici e dopo diverse esperienze molto significative – tra cui Buona Domenica, Maurizio Costanzo Show, l’I-TIM Tour, la partecipazione al tour di Gigi D’Alessio, il duetto con Gloria Gaynor – Giulia Ottonello viene notata da Caterina Caselli, a capo della famosissima Sugar. Qui l’ex vincitrice di Amici ha la possibilità di pubblicare ben 5 album, poi il silenzio, dovuto anche alla rescissione del contratto con la Caselli.
Erano altri tempi quelli, non c’erano social, non c’era ancora YouTube a consacrare gli artisti giovani star del web, nè tantomeno Instagram su cui pubblicare i propri brani, così della cantante si sono perse le tracce.
Per comprendere una verità bisognerebbe guardarne ogni faccia, ogni lato, ogni sfumatura e, soprattutto, sarebbe necessario sentire tutte le parti coinvolte. Questo ovviamente vale anche per la storia di Giulia Ottonello: stando alle sue parole quello che è successo con Caterina Caselli sarebbe frutto di scelte sbagliate, accordi non rispettate, ingiustizie. Ne ha parlato approfonditamente nel brano Quante Possibilità, contenuta nel suo album autoprodotto I Miei Colori, pubblicato nel 2012. Ma piuttosto che soffermarsi su affaire così complessi, contorti, intricati, sarebbe bene capire cos’è successo all’artista dopo il suo addio alla Sugar.
Ecco cosa fa l’artista oggi
In sostanza è diventata un’artista indipendente già molti anni fa. E, in queste vesti, ha collaborato con i Nomadi, ha preso parte ad un cortometraggio presentato al Festival di Cannes, lavorato in teatro come protagonista di musical (il suo debutto avviene nel 2004 in Cantando sotto la pioggia per la Compagnia della Rancia, accanto a Raffaele Paganini). E ancora, ha partecipato a diversi concerti tributo ad artisti come Domenico Modugno, ha lavorato al cinema come doppiatrice (dando la voce a Giselle, interpretata da Amy Adams, nel film della Walt Disney Pictures Come d’incanto).
Ma non finisce neanche qui, perché nel 2009 Giulia Ottonello ha anche avuto modo di ritornare proprio sul palco che ne aveva consacrato il successo, quello di Amici, che nel frattempo aveva cambiato nome, forma, protagonisti. Era l’anno di Amici – La sfida dei talenti, format – che potremmo definire una sorta di spin – off del talent – in cui avevano modo di esibirsi e sfidarsi ovviamente sei cantanti e sei ballerini “vecchie glorie” del programma. Qui la cantante arrivò terza ed ebbe modo comunque di rimettersi in gioco, ma la sua storia con il programma ancora non era terminata: l’anno dopo, infatti, tornò per prendere parte alla prima puntata insieme ad altri ex allievi.
Nel mezzo, il ritorno a teatro, in cui vestì i panni di Grisabella nella versione italiana del celebre musical di Andrew Lloyd Webber Cats, altri singoli pubblicati, un album dal titolo: I miei colori, la partecipazione al musical Frankestein Junior (che le permette di essere notata da Paolo Ruffini, che la ingaggia nel film Fuga di Cervelli).
Arriviamo così al 2019, che doveva essere per Giulia Ottonello l’anno della svolta: a quel punto della sua carriera, a 17 anni dalla sua partecipazione ad Amici, aveva deciso di chiudere la lunghissima parentesi aperta con il teatro per tornare a dedicarsi completamente alla musica, la sua primissima passione. Eppure ci pensò la pandemia a bloccare la pubblicazione del suo nuovo lavoro discografico: il primo singolo, infatti, L’ombra di un bonsai, è stato pubblicato poi solo nel 2021. Quest’anno poi ha tentato anche di partecipare a Sanremo, con scarsi risultati però, ma questo non le ha impedito di tornare con un nuovo brano, Genova, scritto con Mirko Tremani e prodotto da FJD (Francesco James Dini).
Insomma quello che è certo è che nella vita di Giulia Ottonello negli ultimi 20 è successo davvero di tutto, ma una cosa non è mai cambiata: il suo amore per la musica e per l’arte, che la accompagnava nel lontano 2002 e continua a farlo anche oggi.
