Aprire un conto in banca è una cosa assolutamente naturale per gli italiani, anzi specialmente in questo periodo aprire un conto in banca è una cosa che capita spesso perché gli italiani cambiano banca proprio perché magari la loro vecchia banca li ha stangati con costi di gestione altissimi.
Ma quando si apre un conto in banca bisogna stare estremamente attenti perché si corrono dei veri e propri rischi. Ma vediamo che cosa sta succedendo. Proprio voi lettori ultimamente ci state dicendo che la vostra banca vi è deluso perché vi fa pagare troppo i costi di gestione. Ci state comunicando con forza questo fastidio nei confronti delle banche e avete ragione.
Con questa alta inflazione le banche dovrebbero erogare un interesse per i soldi tenuti liberi sul conto e invece stangano i clienti con costi di gestione veramente altissimi. E allora voi giustamente ci raccontate che andate via dalla vostra banca e aprite un nuovo conto, ma attenzione: infatti i costi di gestione del nuovo conto sono proporzionati in un certo senso anche all’importo che si deposita.
Costi nascosti e problemi
Infatti sopra i 5.000 euro scatta l’imposta di bollo mentre invece poi ci sono sempre i costi mensili o annuali. Il problema è che i costi mensili o annuali molto spesso sono nascosti nel senso che nei primi mesi sono tenuti a zero ma poi crescono veramente tanto. Inoltre c’è anche da tenere presente che la banca in caso di fallimento può mettere a repentaglio anche il tuo conto. Però c’è da dire che entro i 100.000€ è lo stato ha garantire i conti dei correntisti.
Un altro problema da tenere presente è il blocco del conto. Il blocco del conto si verifica se il conto finisce in rosso oppure se si fanno assegni scoperti oppure in caso di insolvenza. In alcuni casi la banca anticipa il denaro per conto vostro ma in altri casi c’è un vero e proprio blocco.
I trucchi della banca per farti pagare di più
Ma è vero è proprio problema è quello dei costi nascosti. Infatti quando ci sono costi nascosti per esempio per fare i bonifici o per attivare la carta di credito l’utente se ne accorge solo in un secondo momento è questa è una vera e propria ingiustizia. Le associazioni a tutela dei consumatori spiegano che per la banca è facile nascondere i costi.
Infatti all’inizio fa pagare dei costi bassissimi e molto allettanti. Lo scopo ovviamente è quello di attrarre il nuovo cliente. Ma poi progressivamente alza i costi con quelle odiose modifiche unilaterali del contratto. Queste modifiche sono una mazzata nascosta perchè l’utente senza il suo permesso si trova a pagare sempre di più.