Per le famiglie con ISEE entro basso arrivano €3000 proprio per affrontare le spese per i propri figli.
Come sappiamo oggi le famiglie sono in grandissima difficoltà e proprio quando si hanno i figli le spese sono ancora di più. Ma per le famiglie con isee basso (ma attraverso un sistema a fasce) arriva un aiuto in più da parte dell’INPS e si tratta di un aiuto di ben €3000. Da quando c’è stata la guerra in Ucraina e da quando l’inflazione è arrivata al 12% le famiglie hanno una difficoltà estrema ad arrivare alla fine del mese e quindi la sofferenza economica da parte dei nuclei familiari è diventata veramente tremenda.
Una famiglia monoreddito che fino a pochi anni fa viveva con relativa tranquillità oggi ha veramente difficoltà ad arrivare a fine mese e siete proprio voi nelle vostre email che ci raccontate le vostre storie che spesso non sono facili. Ma il problema è che quando oltre ai figli c’è anche la disabilità le spese possono aumentare tantissimo. Ecco perché l’INPS oggi eroga ben €3000 alle famiglie che hanno figli disabili. Un aiuto prezioso. “Con la fede, con la voglia di vivere ogni handicap può essere sconfitto.” diceva il grande Magic Johnson.
Tremila euro di aiuto dall’INPS
Tutto questo è garantito dalla legge 104 del 1992. Infatti la legge 104 del 1992 è un vero e proprio baluardo di civiltà. Grazie a questa legge i genitori che abbiano figli con meno di tre anni in condizioni di disabilità possono avere 3000 euro per ricevere forme di assistenza domiciliare presso la propria abitazione.
Per poter avere questo aiuto di €3000 c’è bisogno di avere la cittadinanza italiana oppure la cittadinanza Europea oppure di essere extracomunitari con permesso di soggiorno. Ma questo ovviamente non basta. E’ anche importante risiedere in Italia e che il figlio entro i 3 anni con disabilità conviva col genitore richiedente.
Le condizioni per poterle avere e la domanda
La domanda per avere questo bonus dall’INPS va presentata entro il 31 dicembre. Questa domanda può essere presentata sia sul sito dell’Inps autenticandosi con lo spid che anche attraverso il patronato.
Oltre a tutti i vari documenti, la domanda dovrà contenere anche una dichiarazione del pediatra che certifichi come il bambino purtroppo non può frequentare l’asilo proprio a causa di una grave patologia cronica. Il bonus come abbiamo detto vale 3.000 euro ma soltanto per un ISEE entro i 25 mila euro.
Le varie fasce ISEE e le cifre
Ma anche se l’isee è superiore a 25 mila euro il bonus spetta ugualmente ma sarà di 2.500 euro. Se infine l’ISEE è sui 40.000 euro l’importo erogabile sarà di 1.500 euro. Dunque l’ISEE è molto importante per questa misura ma anche per chi dovesse superare i 30.000 si può accedere ugualmente a questo aiuto anche se in misura più ridotta.
Ma dall’anno prossimo può cambiare tutto col quoziente familiare. Infatti a quanto si dice dall’anno prossimo non si userà più l’ISEE ma si userà il quoziente familiare per questi bonus e quindi sarà importante capire per chi sarà un vantaggio e per chi uno svantaggio.