Bonus Natale. E’ il segno che la festa più bella ed attesa dell’anno si sta avvicinando sempre di più. E le buone notizie non fanno che bene.
Basta nominare il Bonus Natale e già si sente nell’aria qualcosa di diverso dal solito. La festa più bella dell’anno si sta avvicinando a grandi passi ma rischia di essere una festa in tono minore. Da nove mesi in Ucraina si combatte una guerra assurda come tutte le guerre che, come tutte le guerre sta seminando soltanto morte, distruzione, odio e desiderio di immediata vendetta.
Noi che la guerra la vediamo in tv, ne paghiamo le conseguenze a distanza. Nulla a confronto di ciò che sta vivendo il popolo ucraino. “Soltanto” una grave crisi energetica, conseguenza del conflitto, che sta provocando problemi enormi alle famiglie ed alle imprese. Nel nostro paese si susseguono le iniziative a sostegno delle famiglie meno abbienti, soprattutto adesso che si avvicina la festa più bella dell’anno.
Bonus Natale, il regalo più bello
Vi sono feste che travalicano tutto. Fede politiche e religiose e gli stati d’animo del momento. Il Natale, in questo senso, è una festa assolutamente unica. Nel cuore e nelle menti di molti basta soltanto vedere qualche lucina accesa che mostri un albero di Natale o una stella cometa, per sentirsi più sereni. E’ un’atmosfera che avvolge e che regala serenità. E’ sempre stato così. Il Natale 2022 si presenta con il suo solito carico di magia, ma quest’anno molti potrebbero percepirlo in maniera diversa e non sarà certo colpa del Natale. Il momento che stiamo vivendo infatti non lascia molto spazio al sorriso e alla voglia di festeggiare. Forse qualcuno rimpiangerà persino il Covid e le festività passate separati dai nostri cari per evitare la diffusione del contagio. Perché per tanti tutto è meglio della guerra, tutto è meglio di una guerra a pochi metri da noi.
Ed allora diventa difficile pensare al cenone di Natale e a i regali da fare. E’ maledettamente complicato per via di quelle bollette dai costi elevatissimi che in tanti tengono lontano dagli occhi per non piangere. Da quando è scoppiato il conflitto fra Russia ed Ucraina, l’allora governo presieduto da Mario Draghi ha iniziato un’opera di sostegno a famiglie ed imprese contro il caro – bollette di luce e gas. Un’opera che il neo governo presieduto dal premier, Giorgia Meloni, insediatosi da poco più di un mese, non poteva non proseguire. E le iniziative in tal senso, sia dell’esecutivo sia dell’amministrazioni locali, si susseguono senza sosta, poiché sono tante, davvero troppe, le famiglie e le imprese che stanno soffrendo questa crisi. Ecco allora un nuovo bonus che non poteva scegliere momento migliore per arrivare ed alleviare le sofferenza delle famiglie.
Che regalo!
Le ultime settimane del 2022 si prospettano difficili, ma prima che questo “Annus horribilis” ci saluti per sempre, c’è il Natale da festeggiare. A questo ha pensato l’azienda di Marcon, San Marco Group, leader in Italia nella produzione di vernici e pittura per l’edilizia professionale, che ha deciso di essere vicino ai suoi dipendenti con un Bonus di 650 euro. Una somma che permetterà ai propri dipendenti ed alle loro famiglie di vivere con più serenità le prossime festività natalizie.
Un gesto di straordinaria sensibilità, considerato che anche le aziende stanno soffrendo questo periodo di crisi. La San Marco Group ha deciso di essere ancora più vicina ai propri lavoratori, mostrandosi con il volto di un’unica, grande famiglia. Nei momenti di generale difficoltà, la solidarietà, il sostegno reciproco è sempre la strada migliore da seguire. E quella che dà più umana soddisfazione.
